Il coordinatore della lista Scopelliti annuncia querala per la giornalista Alessia Candito 

Oreste Romeo: “La forza delle immagini e il ripetitivo oltraggio della verità”

Il coordinatore della lista Scopelliti annuncia querala per la giornalista Alessia Candito

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Mi ritrovo, mio malgrado, al centro di una tempesta mediatica, scatenata secondo tempi e modalità espressive di metodi staliniani.

Non è questa la sede perché io rivendichi alla mia modestissima persona l’estraneità al delirio agitato da giornalisti che la nostra terra non merita: esiste, a tale fine, la Giustizia, alla quale credo.

Ho già incaricato l’avv. Carlo Morace, del foro di Reggio Calabria, perché riceva la giusta sanzione la diffamazione che sto subendo in queste ore, per di più ad onta di un video che la testata on line “mnews.it” ha già provveduto da qualche ora a pubblicare.

Ho ben poco da obiettare alla farneticante nota siglata dal segretario cittadino del PdCI, non solo a mio avviso partito della cooptazione interna: mi rivolgerò prontamente al Giudice allegando il video di cui ho detto ed indicando un esercito di testimoni che avranno tutto il modo di certificare la linearità della mia condotta.

La tempesta mediatica in questione, si “basa” su presupposti fattuali, privi di fondamento, relativi alla conferenza stampa convocata ieri pomeriggio dall’On. Francesco Nucara, Segretario Nazionale del glorioso PRI.

La Vice Direttrice de “IL DISPACCIO”, avvicinatasi per rivolgere una domanda all’On. Francesco NUCARA, che ai giornalisti intervenuti aveva chiesto un minuto e mezzo prima se ci fossero altre domande, si è scusata adducendo di essere stata impedita, quanto a tempestività, per essere arrivata in ritardo alla conferenza stampa convocata per le ore 15.30.

Un nutrito esercito di testimoni ha notato la presenza della Candito in sala sin dall’inizio della conferenza stampa.

Io, personalmente, ed in compagnia del dott. Saverio Laganà, ne ho scorto la presenza fuori dalla sala, al momento del mio arrivo al Consiglio Regionale.

La Candito, infatti, fumava una sigaretta in compagnia di altri suoi colleghi.

Lo stesso, nutrito esercito di testimoni, a partire dall’On. Nucara, è senz’altro in grado di riferire, secondo quanto emerge dal video cui ho fatto cenno, che la giornalista è stata nelle condizioni di rivolgere (le solite) domande, e che mi sono limitato a contestare a quella signora la menzogna con la quale la stessa aveva risposto alla bonaria osservazione del parlamentare, il quale, dal suo canto, aveva appena finito di esortare la stampa presente a formulare domande.

Il resto, ovviamente, è e sarà materia di trattazioni giudiziarie.

E alla testata de “Il Dispaccio”, della quale la Candito è Vice Direttrice, chiederò conto anche di un articolo dell’aprile scorso il cui titolo, riguardandomi direttamente, era già tutto un programma “RASSEGNATEVI! FAREMO SEMPRE I GIORNALISTI”.

Se da allora sono decorsi vanamente 90 giorni e non ho proposto querela per averne discusso serenamente con il Direttore della testata ed autore della pubblicazione, adesso non posso che rammentare che il termine per proporre la causa civile in chiave risarcitoria è quinquennale.

LISTA SCOPELLITI PRESIDENTE

Il Coordinatore Provinciale di Reggio Calabria

Avv. Oreste Romeo