Mps, Franco “Non sarà svendita di proprietà statale”
redazione | Il 05, Ago 2021
ROMA (ITALPRESS) – “Vorrei rassicurare che non si tratterà di una svendita di proprietà statale”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Daniele Franco, in audizione presso le commissioni riunite Finanze di Camera e Senato, sui recenti sviluppi della vicenda riguardante la Banca Monte dei Paschi di Siena.
“La trattativa ha per oggetto l’intero compendio di beni inerenti l’esercizio dell’attività bancaria e commerciale – ha spiegato – ovviamente l’operazione verrà condotta nel rispetto delle regole di tutela della concorrenza”. Per il ministro “non vi sono al momento elementi che facciano intravedere rischi di smembramento della banca. Andranno ovviamente considerate le eventuali indicazioni delle autorità preposte alla tutela della concorrenza”. Franco ha assicurato che il “Governo garantirà la massima attenzione alla tutela dei lavoratori, utilizzando gli spazi negoziali e definendo presidi a sostegno dell’occupazione del territorio con una pluralità di strumenti e iniziative. Anche la salvaguardia del marchio rappresenterà una priorità per il Governo”, sottolineando che “non vi sono in questo momento le condizioni per mettere in discussione l’impegno di dismettere la partecipazione in Monte Paschi di Siena. L’avvio dell’interlocuzione con il gruppo Unicredit, che è l’unico operatore bancario che ha manifestato interesse, è quindi una iniziativa doverosa. Questa operazione costituisce una soluzione strategicamente superiore dal punto di vista dell’interesse generale del Paese”.
(ITALPRESS).
“La trattativa ha per oggetto l’intero compendio di beni inerenti l’esercizio dell’attività bancaria e commerciale – ha spiegato – ovviamente l’operazione verrà condotta nel rispetto delle regole di tutela della concorrenza”. Per il ministro “non vi sono al momento elementi che facciano intravedere rischi di smembramento della banca. Andranno ovviamente considerate le eventuali indicazioni delle autorità preposte alla tutela della concorrenza”. Franco ha assicurato che il “Governo garantirà la massima attenzione alla tutela dei lavoratori, utilizzando gli spazi negoziali e definendo presidi a sostegno dell’occupazione del territorio con una pluralità di strumenti e iniziative. Anche la salvaguardia del marchio rappresenterà una priorità per il Governo”, sottolineando che “non vi sono in questo momento le condizioni per mettere in discussione l’impegno di dismettere la partecipazione in Monte Paschi di Siena. L’avvio dell’interlocuzione con il gruppo Unicredit, che è l’unico operatore bancario che ha manifestato interesse, è quindi una iniziativa doverosa. Questa operazione costituisce una soluzione strategicamente superiore dal punto di vista dell’interesse generale del Paese”.
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