Mattarella “Stop sfruttamento del lavoro illegale e crudele”
redazione | Il 23, Giu 2024
ROMA (ITALPRESS) – “Il volontariato, nelle sue diverse forme, è un orgoglio del nostro Paese. Trasmette energia preziosa. I valori che esprime sono parte della cultura, e dell’identità stessa, del nostro popolo”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Solferino per la cerimonia in occasione del 160esimo anniversario della Croce Rossa Italiana.
“Questo è il carattere dell’Italia, ampiamente diffuso nella concreta vita quotidiana ed è quel che la rende, in conformità alla sua storia, un Paese di grande civiltà.
Contro cui stridono – gravi ed estranei – episodi e comportamenti come quello registrato tre giorni addietro, quando un giovane lavoratore immigrato Satnam Singh è morto, vedendosi rifiutare soccorso e assistenza, dopo l’ennesimo tragico incidente sul lavoro”, ha detto il Capo dello Stato.
“Una forma di lavoro – prosegue – che si manifesta con caratteri disumani e che rientra in un fenomeno – che affiora non di rado – di sfruttamento del lavoro dei più deboli e indifesi, con modalità e condizioni illegali e crudeli.
Fenomeno che, con rigore e fermezza, va ovunque contrastato, eliminato totalmente e sanzionato, evitando di fornire l’erronea e inaccettabile impressione che venga tollerato ignorandolo”.
-foto ufficio stampa Quirinale-
(ITALPRESS).
“Questo è il carattere dell’Italia, ampiamente diffuso nella concreta vita quotidiana ed è quel che la rende, in conformità alla sua storia, un Paese di grande civiltà.
Contro cui stridono – gravi ed estranei – episodi e comportamenti come quello registrato tre giorni addietro, quando un giovane lavoratore immigrato Satnam Singh è morto, vedendosi rifiutare soccorso e assistenza, dopo l’ennesimo tragico incidente sul lavoro”, ha detto il Capo dello Stato.
“Una forma di lavoro – prosegue – che si manifesta con caratteri disumani e che rientra in un fenomeno – che affiora non di rado – di sfruttamento del lavoro dei più deboli e indifesi, con modalità e condizioni illegali e crudeli.
Fenomeno che, con rigore e fermezza, va ovunque contrastato, eliminato totalmente e sanzionato, evitando di fornire l’erronea e inaccettabile impressione che venga tollerato ignorandolo”.
-foto ufficio stampa Quirinale-
(ITALPRESS).