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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Materassi avvelenati per eccesso di diclorobenzene per il Tdi prodotto dalla tedesca Basf Dopo l’allerta europea rilanciata in Italia dallo “Sportello dei Diritti” arriva la nota di rassicurazione dei produttori italiani del Gruppo Sistemi per Dormire di FederlegnoArredo

Materassi avvelenati per eccesso di diclorobenzene per il Tdi prodotto dalla tedesca Basf Dopo l’allerta europea rilanciata in Italia dallo “Sportello dei Diritti” arriva la nota di rassicurazione dei produttori italiani del Gruppo Sistemi per Dormire di FederlegnoArredo
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Lo scorso 13 ottobre lo “Sportello dei Diritti” ha lanciato, primo in Italia,
l’allerta europea sui materassi al poliuretano per il rischio contaminazione dovuto
ad un errore negli stabilimenti della tedesca Basf, una delle più grandi compagnie
chimiche al mondo. In particolare, la problematica riguarda la sintesi di un composto
chimico basilare per la produzione del poliuretano, il diisocianato di toluene (Tdi),
che presentava una concentrazione troppo elevata di diclorobenzene. La sostanza,
utilizzata come componente dei materassi sarebbe nota come cancerogena. Ed è in
ragione del fatto che ben 7500 tonnellate ne sarebbero state immesse sul mercato
con rischio di contaminazione di migliaia di materassi sul territorio europeo in
quanto, stando a quanto comunicato da Basf le aziende interessate fra Europa, Medio
Oriente e Africa sarebbero una cinquantina, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti”, aveva chiesto alle autorità italiane di effettuare le più opportune
verifiche per informare e rassicurare la popolazione.

Prima di un riscontro del Ministero della Salute, però, a rispondere sono stati
i produttori italiani di materassi, tanto che proprio in data di ieri ci è pervenuta
una nota da parte del consigliere delegato “Gruppo Sistemi per Dormire” di “FederlegnoArredo”,
signor Fabio Formenti, che chiarisce la situazione in Italia e che quindi pubblichiamo
integralmente di seguito al presente comunicato.