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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Marta Mànduca al Museo Nazionale Villa Pisani L'artista calabrese ha inaugurato la mostra personale lo scorso 1 settembre

Marta Mànduca al Museo Nazionale Villa Pisani L'artista calabrese ha inaugurato la mostra personale lo scorso 1 settembre
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Martedì 1 settembre 2015, nelle grandi sale del maestoso Museo Nazionale Villa Pisani, alla presenza di numerose personalità, è stata inaugurata la mostra personale “Marta Mànduca: Il mito, il sogno, la visione” che vede esposte in magnifica sequenza cronologica alcune delle più belle opere dell’artista surrealista che più di tutti conquista ed affascina. A quasi un anno dalla conclusione con successo di pubblico e critica, della mostra al Museo Chiostro del Bramante a Roma, Marta Mànduca già nella prima metà del 2015 ha esposto al M.E.A.M. di Barcellona, uno dei musei più importanti della Spagna ed alla Biennale Internazionale dell’Arte di Roma, oltre ad aver ricevuto numerosi riconoscimenti ed essere inserita anche quest’anno nel Catalogo Arte Moderna n. 51 Editoriale Giorgio Mondadori. Per il Prof. Giovanni Faccenda, Presidente del Comitato Critico del suddetto catalogo, “Marta Mànduca è una grande certezza ed è tra i più importanti artisti italiani che rappresentano l’arte italiana nel mondo, un talento infinito messosi in luce nell’aristocratico ambito del Surrealismo Colto”. La nostra pittrice ora conquista uno dei musei più belli d’Italia: Villa Pisani a Stra (VE), con un evento che è stato inaugurato dal critico e curatore Prof. Giovanni Faccenda. Nei tre saloni sono esposte cinquanta opere che illustrano lo straordinario percorso artistico della “Grande Marta” in un susseguirsi di immagini surreali di grande bellezza ed impatto emotivo; “risulta un conforto, diresti perfino salutare, ritrovarsi al cospetto di pitture pervase da tante argentine emozioni” (cfr. Prof. G. Faccenda). Un motivo in più per essere orgogliosi di Marta Mànduca che proseguirà nel suo cammino artistico in Francia dove a novembre sarà ospite del Grand Palais di Parigi e poco dopo in Austria dove l’attende la città di Vienna.