“Una decisione che prefigura un percorso condiviso indirizzato ad un profondo rinnovamento del Pd ed a una sua capacità di aprirsi verso la società civile e verso aree politiche diverse”

Magorno (Pd): “Ciconte espresso l’intenzione di aderire all’area Renzi”

“Una decisione che prefigura un percorso condiviso indirizzato ad un profondo rinnovamento del Pd ed a una sua capacità di aprirsi verso la società civile e verso aree politiche diverse”

CATANZARO – Il consigliere regionale del Pd Enzo Ciconte ha espresso l’intenzione ”di aderire all’area che si riconosce nelle idee e nelle proposte di Matteo Renzi”. Lo rende noto il deputato del Pd Ernesto Magorno in una nota. ”Nei giorni scorsi a Pizzo Calabro – è scritto nel comunicato – si è tenuto un incontro, al quale hanno preso parte il deputato Ernesto Magorno; i coordinatori dei comitati pro Renzi di Reggio Calabria e Vibo Valentia, Demetrio Naccari Carlizzi e Gianluca Callipo; il consigliere regionale Enzo Ciconte. Nel corso dell’incontro, nel quale sono state affrontate e dibattute le questioni e i temi riguardanti la politica regionale e nazionale, Enzo Ciconte ha espresso l’intenzione di aderire all’area Renzi. Una decisione che prefigura un percorso condiviso indirizzato ad un profondo rinnovamento del Pd ed a una sua capacità di aprirsi verso la società civile e verso aree politiche diverse. Un Pd che, in vista degli importanti appuntamenti congressuali e politici che lo attendono, si vuole congiuntamente configurare come forza politica capace di operare con maggiore aderenza e concretezza ai problemi dei calabresi per colmare quel divario che una certa dirigenza ha segnato con la base e con i cittadini”. ”Nell’esprimere soddisfazione per questo ulteriore ed importante passaggio – conclude la nota – Ernesto Magorno e gli altri partecipanti alla riunione di Pizzo, annunciano che nei prossimi giorni continueranno gli incontri nei territori, per proseguire il confronto ed allargare ulteriormente a un’area alla quale si guarda con sempre maggiore attenzione per la sua capacità di costruire un’alternativa politica autenticamente nuova e capace di proporsi come forza di cambiamento e di governo”.