M5s punta su rilancio ospedali Lamezia e Soveria Mannelli D'Ippolito chiede incontro al governatore Oliverio
Per il rilancio degli ospedali di Lamezia Terme e Soveria Mannelli, il deputato M5s Giuseppe d’Ippolito ha chiesto un incontro al governatore della Calabria, Mario Oliverio, con la partecipazione di una rappresentanza dei comitati civici che da tanto si battono in favore delle due strutture. Con una nota formale, il parlamentare lametino ha sottolineato «l’urgenza di sapere come la massima istituzione politica regionale intenda muoversi al fine di risolvere i problemi dei due ospedali, in cui si registrano pesanti criticità, più volte segnalate e ad oggi irrisolte». Secondo il deputato 5stelle, «è tempo che il presidente della Regione si assuma le responsabilità politiche che gli competono, non potendo più rinviarsi interventi diretti, in considerazione dei disagi e disservizi sanitari che i territori di Lamezia Terme e Soveria Mannelli subiscono da tempo». Da qui il richiamo di D’Ippolito, che sottolinea: «È indispensabile parlare con il presidente Oliverio, non con suoi sostituti o delegati. Servono risposte politiche immediate e concrete, indipendentemente dal fatto che la sanità calabrese è commissariata. Il diritto alla salute non può essere subordinato in alcun modo, né si possono ignorare le difficoltà dei due ospedali continuando a prospettare l’utilità dell’integrazione tra le aziende Pugliese-Ciaccio e Mater Domini, su cui ci siamo più volte pronunciati. Con tale espediente, dal 2012 la Regione Calabria sta dando al policlinico universitario catanzarese circa 10 milioni all’anno in più del dovuto e contro le norme di legge, con la complicità dei governi nazionale e regionale». «Al di là – conclude D’Ippolito – dei colori e dei posizionamenti della politica, è arrivato il momento per invertire la rotta sulla gestione dei servizi sanitari pubblici. Andrò da Oliverio, se non farà l’errore di ignorare la mia richiesta, per ribadire che la politica deve attivarsi adesso. Con lo stesso obiettivo, chiederò anche un incontro con il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto».