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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Lo “spettro” di Roy Biasi si aggira per le strade di Taurianova, seminando panico "Se la Minasi sarà nominata assessore, Biasi diventerà consigliere regionale, lo dice lo Statuto" e pure Topo Gigio

Lo “spettro” di Roy Biasi si aggira per le strade di Taurianova, seminando panico "Se la Minasi sarà nominata assessore, Biasi diventerà consigliere regionale, lo dice lo Statuto" e pure Topo Gigio
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C’è uno spettro che si aggira a Taurianova, ma che sta invadendo anche fuori i confini provinciali, estendendosi quasi in tutta la regione. La “fobia maniacale” di vedere Roy Biasi consigliere regionale della Lega, in quanto primo dei non eletti che con la presunta, solo presunta nomina di Tilde Minasi ad assessore regionale nella Giunta targata Jole Santelli. Che poi Biasi e Minasi, fa pure rima, quindi sarà forse per questo che la notizia scorre amplificata. Questa pseudo notizia nata dalla bocca che è una ricchezza, è avvalorata dal fatto che la Lega, così viene detto, ha nel suo Statuto una norma che nei fatti recita, secondo la fantasia dei seguaci di Tolkien, che chi verrà eventualmente nominato assessore ed è consigliere regionale eletto, dovrà rinunciare e quindi dimettersi dalla carica elettiva, o fai l’assessore o il consigliere regionale, “entrambe le cariche non sono possibili per statuto”. Così la “voce guida” in perfetta omologazione con il pettegolezzo perché solo di pettegolezzo si tratta.
Stamani alcuni organi di stampa hanno dato conferma della questione in essere è una “prassi della Lega ed è finalizzata a coinvolgere il maggior numero di persone nel progetto politico”, queste le parole del commissario regionale calabrese del partito di Salvini, Cristian Invernizzi.
Noi abbiamo voluto approfondire la questione anche per cercare quantomeno di ledere l’ansia ai tanti detrattori di Biasi che gioiosi della sua non elezione, adesso si ritrovano a vivere con dei problemi i quali potrebbero creare ulcere e disfunzioni epatiche.
Iniziamo con il dire che nello Statuto della Lega di Salvini approvato il 21 dicembre del 2019 non vi è traccia di quanto viene asserito, anzi, tale condizione non esiste. L’unica pagina che cita la parola “Consigliere” è a pagina 12 dove parla di tutt’altra questione.
Ma noi essendo caparbi abbiamo anche preso il telefono in mano per capirci di più e abbiamo chiesto a chi con Salvini ha un ottimo feeling, e alla domanda se tutto questo fosse vero, la risposta è stata, “Al momento l’unica cosa certa è che Biasi è il primo dei non eletti nella Circoscrizione Sud per la Lega”. Stop. E inoltre che nomine, incarichi e quant’altro si decideranno nei prossimi giorni con la presenza del leader nazionale della Lega quando scenderà in Calabria il 6 febbraio prossimo.
Dei (massimo) sette assessori (tra cui un vicepresidente) che la Santelli dovrà nominare ancora non si sa nulla in quanto ancora i consiglieri regionali devono essere proclamati. Quindi l’acqua bolle, ma il maiale sta ancora in montagna.
Anche perché sono in corso i riconteggi di schede a livello regionale a seguito di alcuni ricorsi dei candidati i quali non si sono visti accreditare dei voti che a loro dire gli spettavano. Diciamo che siamo in una fase di stallo e soprattutto ancora di consultazioni interpartitiche.
Lo Statuto sui doppi incarichi non dice nulla, ma sappiamo che c’è una “prassi” che sancirebbe una sorta di “incompatibilità” del tutto interna al partito, tra consigliere e assessore. Nulla di scritto né di ufficiale, solo una “prassi”.
Abbiamo preso a cuore le sorti dei tanti che stanno vivendo degli incubi per l’elezione a consigliere regionale dell’ex sindaco di Taurianova per tranquillizzarli in merito alla questione. Ancora è tutto da decidere, se Tilde Minasi sarà nominata Assessore o meno, in virtù del 30% delle cosiddette “quote rosa”, brutta parola solo a scriverla, lo sapremo tra qualche giorno. Ma allo stato attuale è solo una sorta di chiacchiere da bar dello sport per perdere quei dieci minuti e che ad oggi sta creando effetti collaterali ai “detrattori” dello stesso Biasi.
Come avevamo scritto ieri, abbiamo la conferma di una condizione che sta divenendo certezza, nel bene o nel male, Biasi resta sempre un protagonista senza rivali nel panorama locale. È sempre sulla bocca di tutti. Attendiamo nuove…e intanto un periodo di rilassamento fa bene alla salute. E anche se Biasi, qualora dovesse essere eletto nel consiglio regionale, non si comprende quale sarebbe il dramma se non, forse, il vantaggio di avere per la prima volta una presenza taurianovese nella massima assise calabrese, non stiamo parlando del “Coronavirus”. Sempre Salvini permettendo…