Legge di stabilità, Galati (FI): “Sul taglio delle pensioni d’oro Governo e Sinistra analfabeti e iniqui”
redazione | Il 05, Dic 2013
“Faremo battaglia” promette il parlamentare calabrese
Legge di stabilità, Galati (FI): “Sul taglio delle pensioni d’oro Governo e Sinistra analfabeti e iniqui”
“Faremo battaglia” promette il parlamentare calabrese
“Faremo battaglia alla Camera, nelle Commissioni, contro le norme inique, punitive e incostituzionali inserite in extremis e in fretta, di notte, dal governo al maxiemendamento alla legge di Stabilità in Senato e riguardanti le pensioni che la sinistra definisce dei ‘ricchi’. Mi riferisco al contributo di solidarietà, peraltro già bocciato mesi fa dalla Corte costituzionale, per le pensioni a partire dai 90 mila euro lordi, e al taglio ancor più pesante introdotto nella stessa notte in Senato. In pratica, oltre al contributo del 6 per cento per le pensioni da 90 mila euro lordi, da 120 mila euro lordi scatta l’aliquota aggiuntiva del 12 per cento, che si moltiplica più sale la pensione, e che insieme agli altri tributi si traduce in una imposizione fiscale totale del 58-59 per cento, del 64-65 per cento per 180 mila euro lordi e così via. Una vera e propria follia per racimolare circa 25 milioni di euro, che non si capisce se sia figlia di una cieca cultura di sinistra o di semplice analfabetismo in materia. La Commissione Affari costituzionali della Camera certamente darà parere sfavorevole a tali misure che, nel caso, in riferimento al solo contributo di solidarietà, avrebbero dovuto riguardare tutti i percettori di reddito elevato, intendendo per elevato certamente non un lordo di 90 mila euro l’anno”. E’ quanto precisa il parlamentare di Forza Italia, Giuseppe Galati, componente della Commissione Bilancio della Camera.