Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Lega, due miliardi in campo per la lotta alla mafia Importi che consentiranno, certamente, di affrontare con maggiore forza una sfida epocale e che vede in prima linea bravissimi e coraggiosi magistrati e tanti servitori dello Stato

Lega, due miliardi in campo per la lotta alla mafia Importi che consentiranno, certamente, di affrontare con maggiore forza una sfida epocale e che vede in prima linea bravissimi e coraggiosi magistrati e tanti servitori dello Stato

La Lega evita le inutili parole e passa, come sempre, ai fatti: presentato un emendamento dall’On. Gianluca Cantalamessa per sostenere e rafforzare economicamente gli uffici della Dia e delle varie direzioni distrettuali. Due miliardi di euro per consentire ulteriori e migliori indagini, per contribuire allo sviluppo tecnologico degli uffici, per dare un segno tangibile della vera volontà politica del partito rispetto a temi così importanti e fondamentali per la vita democratica di un paese. Importi che consentiranno, certamente, di affrontare con maggiore forza una sfida epocale e che vede in prima linea bravissimi e coraggiosi magistrati e tanti servitori dello Stato,che, spesso, si trovano a dover svolgere le proprie attività senza avere a disposizione quelle risorse necessarie per renderle maggiormente incisive. Quindi, un evidente e voluto potenziamento delle attività di prevenzione e repressione per contrastare realmente l’azione criminale e le infiltrazioni mafiose che condizionano pesantemente la vita democratica del nostro paese. La criminalità oramai è un sistema che segue il denaro e che coinvolge nel malaffare tutti quelli che possono, in qualche modo, favorire le azioni illecite per conquistare risorse e potere. Finché vi sarà questa influenza negativa il paese non potrà mai riprendere un percorso concreto di crescita e di offerta adeguata di occupazione e di libera impresa. La Calabria, poi, è profondamente malata e le infiltrazioni criminali non solo sono trasversali, ma interessano tutti i settori ove è possibile fare illecita impresa: dai lavori pubblici alla sanità, e, ancora, in ogni operazione ove si deve spendere il denaro pubblico. Un sistema che ha consentito una radicata corruzione e l’impossibilità di lavorare per gli imprenditori onesti. E i risultati di tale struttura malata sono le innumerevoli incompiute che sono state realizzate, molto spesso, solo per favorire gli amici degli amici. La Lega non tollererà più questo bubbone nefasto e contrasterà attivamente tutto quello che mette in discussione la libertà economica e di impresa. Una battaglia dura, ma che, certamente, porterà risultati concreti se le risorse che saranno, sicuramente, messe a disposizione delle Forze dell’Ordine e della Magistratura verranno utilizzate per potenziare le indagini e le nuove tecnologie.