A Roccella Jonica, Bovalino, Natile, Marina di Gioiosa Jonica, Reggio Calabria, Seminara, Rosarno e Polistena

Le operazioni dei Carabinieri

A Roccella Jonica, Bovalino, Natile, Marina di Gioiosa Jonica, Reggio Calabria, Seminara, Rosarno e Polistena

I carabinieri della stazione di Roccella Jonica, deferivano in stato di libertà: P.C., 31 anni. A seguito di attività d’indagine, si identificava, nell’autore di danneggiamento, minacce ed estorsione.

I carabinieri della stazione di Bovalino, in esecuzione ordinanza di custodia cautelare, traevano in arresto, P.L., 31 anni, perchè ritenuto responsabile di atti persecutori e tentata violenza.

I carabinieri della compagnia – Norm – aliquote operativa e radiomobile di Locri e stazioni di Careri e Platì, unitamente a quelli della compagnia speciale del G.o.c. di Vibo Valentia, a conclusione di mirato servizio straordinario di controllo del territorio, disposto da comando legione carabinieri “Calabria”, sviluppato a Natile di Careri, venivano controllate ed identificate 67 persone ed eseguite 23 perquisizioni domiciliari, veicolari o personali; elevate 29 contravvenzioni per gravi violazioni al c.d.s. con conseguente decurtazione di circa 250 punti sulle patenti dei conducenti, nonché sottoposte a fermo amministrativo tre vetture e ritirate due carte di circolazione, deferite in stato di libertà sei persone: P.P., 17 anni, perchè ritenuto responsabile di guida senza patente. Operanti sorprendevano alla guida dell’autovettura Fiat punto, sebbene non avesse mai conseguito la patente di guida. P.S., 47 anni, poichè ritenuta responsabile di danneggiamento di cose sottoposte a sequestro. I militari accertavano che il ciclomotore Piaggio Vespa, di cui era stata disposta la confisca dalla prefettura di Reggio Calabria, non era più nelle condizioni in cui si trovava al momento del sequestro, essendo stato completamente smontato e reso pertanto inutilizzabile e di nessun valore. C.A., 45 anni, perchè ritenuto responsabile di guida in stato d’ebbrezza. P.D., 52 anni, perchè ritenuto responsabile di detenzione illegale di munizionamento. A.G., 46 anni, perchè ritenuto responsabile di furto di energia elettrica. Operanti accertavano che, nella sua residenza, aveva creato un by-pass al contatore Enel; S.M., 24 anni, perchè ritenuto responsabile di ricettazione. Durante il controllo del ciclomotore Malaguti Fantom, risultava privo di targa, copertura assicurativa e con telaio punzonato, di presumibile provenienza furtiva.

A Marina di Gioiosa Jonica, ignoti, dopo essersi introdotti all’interno della scuola secondaria di primo grado “Peppino Brugano”, avevano asportato un estintore.

A Reggio Calabria, R.F., 56 anni, denunciava che ignoti, previa effrazione finestra vano studio, asportavano le armi regolarmente denunciate: fucile sovraopposto marca Beretta cal. 12; fucile avancarica cal. 16; fucile semiautomatico marca Benelli cal 12.

A Seminara, un individuo, volto travisato da passamontagna, entrato interno ufficio postale, sotto minaccia pistola, facevasi consegnare da P.I., 25 anni, impiegata, denaro contante presente in cassa € 6000 circa, allontanandosi subito dopo con autovettura Fiat Punto colore scuro lungo vie circostanti.

A Rosarno, Y.B.K., 30 anni, e’ stato aggredito da un cittadino extracomunitario. Il malcapitato, trasportato presso l’ospedale di Polistena, veniva riscontrato affetto da escoriazioni al viso, ferita lacero contusa al mento con parziale asportazione del labbro inferiore e ricoverato per accertamenti.

I carabinieri della stazione di Polistena, traevano arresto in flagranza di reato: M.P., 56 anni. Predetto si rendeva responsabile di furto aggravato energia elettrica, per aver realizzato due allacci abusivi alla rete pubblica presso propria casa colonica e pompa sommersa per l’irrigazione piantagione kiwi.

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