Lavori Concattedrale Lamezia, intimidazione ad azienda La solidarietà del mondo calabrese
CATANZARO – “Un atto intimidatorio che offende la città di Lamezia, la Diocesi e che non lascia indifferente l’intera provincia. Uno spregevole sopruso che colpisce tanta gente che lavora onestamente al servizio della propria comunità, suscitando rabbia e sdegno”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che a nome dell’Amministrazione provinciale esprime la propria solidarietà alla ditta Cofer di Lamezia, per la recente intimidazione subita sul cantiere per la realizzazione della Concattedrale San Benedetto di Norcia, e alla comunità della Diocesi guidata dal vescovo monsignor Cantafora. “Siamo certi che la magistratura e le forze dell’ordine faranno presto chiarezza sull’ennesimo episodio criminoso che interessa i cantieri di una importante opera pubblica – afferma ancora il presidente Bruno – ma nel frattempo invitiamo i lavoratori e i responsabili della ditta Cofer a non piegarsi alla prepotenza, a mettere da parte lo sconforto e continuare il proprio lavoro con la certezza che le istituzioni sono dalla loro parte, pronte a sostenere le imprese sane che operano nella trasparenza e nella legalità”.
BANCA ETICA CALABRIA
“Questi eventi che si stanno ripetendo con regolarità in tutta la Calabria – dichiara il coordinatore dei soci calabresi Pasquale Neri – rischiano di creare un sentimento di assuefazione e rassegnazione. Perchè ciò non succeda occorre abbondonare il nostro essere IO e proseguire il percorso di costruzione di un NOI fatto della forza delle nostre Reti sociali. Noi crediamo che il cammino per affermare giustizia, diritti e sviluppo sostenibile non si debba fermare e come Banca Popolare Etica saremo sempre al fianco di chi opera per il bene del nostro territorio.”