Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

La tragica fine. Trovato in mare il cadavere del 23enne scomparso Il ragazzo si era allontanato da casa due giorni fa e aveva fatto perdere le proprie tracce

La tragica fine. Trovato in mare il cadavere del 23enne scomparso Il ragazzo si era allontanato da casa due giorni fa e aveva fatto perdere le proprie tracce

| Il 20, Ago 2024

Il triste epilogo quello di Gabriele Alessandria, il giovane di 23 anni di Portosalvo, frazione di Vibo Valentia, scomparso il 17 agosto scorso. Il suo cadavere è stato trovato in mare. Il corpo dell’uomo, che sarebbe morto per annegamento, è stato recuperato stamane in mare dalla Guardia Costiera di Vibo Valentia. La conferma che il cadavere è quello del ventitreenne è arrivata direttamente dalle forze dell’ordine. A notare il cadavere, nello specchio di mare tra Vibo Marina e Bivona, alcune persone dalla riva che hanno visto una sagoma galleggiare sul pelo dell’acqua, facendo così scattare l’allarme. Sul posto si è recata una pattuglia della Guardia Costiera che ha recuperato il corpo in attesa del riconoscimento da parte dei familiari che si sono recati sul posto. Uno degli ultimi avvistamenti del giovane era avvenuto nella zona di Bivona in sella ad una bicicletta di colore nero.
Altri avvistamenti lo avrebbero posto su un pedalò nel tratto di mare in cui è stamani avvenuto il ritrovamento. A quanto pare avrebbe lasciato un biglietto e parte degli indumenti sugli scogli dopo avere preso un pedalò col quale si è diretto in mare aperto. L’allarme per la scomparsa del 23enne era scattato ad opera dei familiari la sera del 17 agosto scorso dopo che il giovane non aveva fatto ritorno a casa.
Sui social network, poi, l’appello da parte del fratello, che ne aveva allegato la foto, chiedendo la massima condivisione nella speranza di dare maggiore impulso alle ricerche. Gabriele lavorava nel ristorante “La Rosa dei Venti”, sito a Bivona ed a quanto sembra già in un’occasione aveva fatto perdere le proprie tracce per poi tornare a casa poche ore dopo. Questa volta, però, la preoccupazione dei suoi congiunti era stata dettata da una serie di circostanze che li avevano indotti a sporgere denunciare alle forze dell’ordine e a diramare l’appello sui social.