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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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La storia di Giulia Montera diventa un documentario

La storia di Giulia Montera diventa un documentario

| Il 10, Nov 2012

Nicolò: “Un destino ingiusto ha mandato in frantumi la sua felicità”

La storia di Giulia Montera diventa un documentario

Nicolò: “Un destino ingiusto ha mandato in frantumi la sua felicità”

 

 

“Siamo qui per testimoniare con la nostra presenza l’attenzione alta della Regione nei confronti dei nostri concittadini e delle loro famiglie che sono costretti a proseguire la propria esistenza ‘tutta in salita’. Per la politica di ascolto, alla quale dobbiamo sempre tendere, i bisogni dei più deboli devono essere una priorità, coinvolgendo il rappresentante delle Istituzioni, ma soprattutto l’uomo che c’è dentro”.

Così, il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò ha parlato in occasione della conferenza stampa di presentazione del film “Giulia Montera- Una vita spezzata”.

Nel corso dell’incontro con la stampa, tenutosi questa mattina nella sala “Giuditta Levato” di Palazzo Campanella, al quale hanno preso parte il consigliere regionale Candeloro Imbalzano e l’assessore Mario Caligiuri, è stato illustrato il documentario prodotto dall’associazione “Una lotta per la vita” che riproduce la storia di Giulia.

Rivolto a papà Gabriele e ai protagonisti del casting, che hanno voluto offrire la loro arte alla solidarietà, Nicolò ha così rilanciato. “Giulia è figlia della nostra terra. E con lei, lo sono tutti quelli che nella speranza trovano un motivo per alleviare le pieghe della sofferenza. Un destino ingiusto ne ha segnato la vita normale, mandando in aria i progetti di una famiglia, ma soprattutto il dono più bello che la vita possa darci: la felicità. Dietro gli aspetti, sinceri e profondi, di solidarietà, emergono questioni che coinvolgono la politica e le istituzioni, garanti in prima persona di individuare e pianificare servizi e strumenti sanitari e sociali capaci di farsi carico di chi, per cause indipendenti dalla propria volontà, si trova a dover fronteggiare questioni economiche imponenti”.

“Eppure – aggiunge il vicepresidente – , è proprio chi si trova a gestire in prima persona il peso della malattia dei propri figli, ad indicarci la strada maestra, diventando, nel momento più difficile, esempio e testimonianza di quel coraggio che deve sempre illuminare il cammino del dolore. I genitori di Giulia hanno trovato l’energia giusta per continuare una battaglia che va oltre la loro stessa terribile esperienza e che, giorno dopo giorno, li fortifica nel difficile percorso di una condizione che ha stravolto la loro vita, spingendoci a perseguire con forza il raggiungimento del bene comune che è fatto di tante storie e sofferenze individuali.”

Conclude Nicolò: “Pur nella ristrettezza dovuta ai tagli finanziari imposti dal Governo, la Regione Calabria ha operato scelte significative per qualificare la spesa e contenere i così detti costi della politica. Parte dei soldi risparmiati, il Consiglio regionale ha deciso di restituirli alla Giunta per riorientarli a favore dei servizi sociali. Il percorso che abbiamo dinanzi è frastagliato di asperità, ma la Calabria riuscirà a riprendere il suo cammino per riportarsi ai livelli delle altre regioni, così come i cittadini desiderano per un futuro più sereno.”