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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Irlanda: S&P taglia rating da ‘AA-‘ ad ‘A’

Irlanda: S&P taglia rating da ‘AA-‘ ad ‘A’

| Il 24, Nov 2010

L’agenzia Standard & Poor’s ha tagliato il rating dell’Irlanda, abbassandolo da ‘AA-‘ ad ‘A’, menzionando la probabilita’ che il governo di Dublino possa ricorrere a prestiti in misura maggiore di quanto in precedenza valutato

Irlanda: S&P taglia rating da ‘AA-‘ ad ‘A’

L’agenzia Standard & Poor’s ha tagliato il rating dell’Irlanda, abbassandolo da ‘AA-‘ ad ‘A’, menzionando la probabilita’ che il governo di Dublino possa ricorrere a prestiti in misura maggiore di quanto in precedenza valutato

 

WASHINGTON – L’agenzia Standard & Poor’s ha tagliato il rating dell’Irlanda, abbassandolo da ‘AA-‘ ad ‘A’, menzionando la probabilita’ che il governo di Dublino possa ricorrere a prestiti in misura maggiore di quanto in precedenza valutato. Questo taglio si riferisce all’indebitamento a lungo termine del Paese. Anche il rating dell’indebitamento a breve termine e’ stato tagliato da ‘A-1+’ ad ‘A-1′. Le due valutazioni sono accompagnate da una ”prospettiva negativa”, a indicare che S&P intende abbassarle ulteriormente. ”Il taglio di rating – afferma l’agenzia in un comunicato – riflette la nostra opinione secondo cui il governo irlandese dovra’ sostenere costi addizionali in relazione alle immissioni di capitale nel sistema bancario irlandese in difficolta”’. EURO SCENDE AI MINIMI DA SETTEMBRE SCORSO –  L’euro torna sotto la soglia 1,33 dollari rivedendo i minimi dallo scorso 22 settembre. La moneta europea e’ scivolata fino a 1,3285 dollari, per poi recuperare attorno a quota 1,33 da 1,3368 dollari della chiusura di ieri a New York. MERCATI IN CALO – Borse europee sotto pressione in avvio di seduta sui timori di un contagio della crisi irlandese. Dopo un’apertura positiva sui listini sono arrivate le vendite che hanno colpito soprattutto i titoli bancari e quelli assicurativi. Milano e Madrid cedono lo 0,8%, Parigi lo 0,2% mentre restano poco sopra la parita’ Parigi e Londra. Sugli indici pesa l’andamento dei bancari (Bank of Ireland cede l’11%, National Bank of Greece il 3,4%, Barclays l’1,2% e Societe Generale l’1%) e degli assicurativi (Aviva perde l’1,1%, Generali l’1,37%). L’euro, a causa della crisi dei debiti pubblici dell’Eurozona, e’ scivolato sotto quota 1,34 sul dollaro. Nel pomeriggio di oggi sono attesi da New York una serie di dati macroeconomici che permetteranno di fare il punto sulla situazione dell’economia americana. BARROSO, GARANTITA STABILITA’ ZONA EURO – Gli strumenti messi in campo per affrontare la crisi irlandese ”sono in grado di garantire e salvaguardare la stabilita’ del Paese e dell’intera zona euro”: e’ la rassicurazione del presidente della Commissione Ue, Jose’ Manuel Barroso, per il quale il piano di sostegno all’Irlanda rappresenta un ”passo cruciale”. Barroso – che e’ intervenuto nel corso della plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo – ha quindi sottolineato come sia ”fondamentale arrivare a definire un meccanismo anticrisi permanente efficace entro il 2014”.”Vogliamo rafforzare le capacita’ della Ue nel suo insieme, perche’ solo cosi’ si puo’ evitare che una parte dei Paesi rappresenti un rischio per il resto dell’Unione”: ha detto nel suo intervento il presidente della Ue, Herman Van Rompuy. MERKEL, SITUAZIONE EURO ‘ECCEZIONALMENTE’ SERIA – La situazione dell’euro è”eccezionalmente” seria. Lo ha detto la cancelliera tedescaAngela Merkel ad una conferenza a Berlino, e ha sottolineato che l’Irlanda è causa di “grande preoccupazione”. Merkel ha poi definito “positivo” il meccanismo del pianodi aiuti messo a punto dall’Europa ma ha detto che sononecessarie condizioni più dure per la concessione degli aiuti. FMI, TAGLI SALARIO MINIMO E SUSSIDI DISOCCUPATI – Il Fondo Monetario Internazionale ha raccomandato all’Irlanda riduzioni graduali del salario minimo e dei sussidi di disoccupazione in un documento affisso sul sito dell’organizzazione firmato da Ajai Chopra, il capo missione in Irlanda. Secondo Chopra l’Irlanda deve prendere queste misure per far fronte al suo alto tasso di disoccupazione. La riduzione del salario minimo – scrive l’Irish Times – fa già parte del piano di austerity quadriennale che verrà pubblicato domani dal governo di Brian Cowen. TAGLI, PRESSING PER DIMISSIONI COWEN – Il governo irlandese mette oggi gli ultimi ritocchi al piano di salvataggio dell’economia da 15 miliardi di euro in tagli e tasse mentre continuano le proteste di piazza a Dublino e all’interno del partito del primo ministro Brian Cowen, il Fianna Fail, cresce la fronda di chi vuole le sue dimissioni. Il piano per il salvataggio in quattro anni dell’economia irlandese viene presentato oggi con un giorno di ritardo sui tempi previsti, ha indicato Cowen che ha chiesto di restare al potere fino a quando il parlamento non avrà approvato il pacchetto di misure in nome di un preminente “interesse nazionale” che supera quelli della politica. Dopodiché, il prossimo anno, Cowen scioglierà le Camere. Il piano quadriennale, 150 pagine all’esame degli esperti della Ue e del Fondo Monetario Internazionale, contiene significative riforme al sistema fiscale con nuove imposte sulle proprietà e sull’acqua e tagli al sistema del welfare. Ma Cowen, dopo che ieri l’opposizione aveva chiesto elezioni subito e gli alleati Verdi un voto a gennaio, è sotto intense pressioni anche dentro il suo partito perché lasci il potere e c’é chi pensa che il governo non arriverà a Capodanno: oggi un gruppo di deputati del Fianna Fail si è convocato per discutere “una strategia in vista di una mozione di sfiducia” del primo ministro dopo che alcuni di loro erano andati dai media per chiedere pubblicamente le dimissioni. Se verrà messa a punto una linea comune – scrive oggi l’Irish Times – ci vorrà comunque una settimana prima che la mozione vada all’ordine del giorno del Parlamento.