Immigrazione, Scalzo ricevuto dalla presidente Boldrini La Calabria è una delle regioni maggiormente esposte ai flussi migratori
Il Consiglio regionale della Calabria convocato per domani sarà chiamato a discutere,
come primo punto all’ordine del giorno, del riordino e della ridefinizione del
ruolo delle Province, in attuazione della legge Delrio. Sarà poi dato spazio al
dibattito sull’emergenza immigrazione, sollecitato da più parti, anche perché
la Calabria è una delle regioni maggiormente esposte ai flussi migratori che provengono
dal Nord Africa. Su questo tema, nei giorni scorsi, il presidente del Consiglio regionale
Antonio Scalzo è stato ricevuto a Montecitorio dalla presidente della Camera Laura
Boldrini. Si è trattato di un incontro cordiale e dai contenuti concreti.
Il rappresentante di Palazzo Campanella ha ribadito alla Presidente “la volontà
del Consiglio regionale di fornire una risposta efficace, per la parte di propria
competenza, a un problema che deve essere affrontato in maniera adeguata dall’Unione
europea, ma su cui anche le istituzioni territoriali devono fare la loro parte”.
Il presidente dell’Assemblea ha ricordato come “sin dal 2009, su proposta dell’allora
presidente della Giunta, la Calabria
si sia dotata di una legge che coniugava accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo
e ripopolamento dei borghi calabresi. Quella legge, che il Consiglio votò all’unanimità,
è oggi più attuale che mai e si distingue per un approccio pragmatico riassumibile
in una formula: accoglienza è convenienza, dal momento che si proponeva di mettere
in atto, proprio attraverso un’accoglienza diffusa fatta di piccoli numeri, un circuito
virtuoso in grado di rianimare l’economia dei paesini a rischio spopolamento. Insomma
la Calabria – ha aggiunto Scalzo – ha un’ottima legge; sarebbe già un buon punto
di partenza se iniziassimo ad applicarla, anche mediante l’utilizzo dei fondi strutturali
europei finalizzati a stimolare l’occupazione e le politiche sociali”.
La presidente Boldrini ha espresso “sincero apprezzamento” per il percorso indicato
dal presidente Scalzo, incoraggiandolo a proseguire su questa strada.