Fedeli indignati

di TERESA COSMANO

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Il vescovo Bux annulla la processione della Madonna Addolorata di Taurianova

Fedeli indignati

di Teresa Cosmano

La processione della Modonna Addolorata di Taurianova, che da decenni apre le celebrazioni della settimana santa, è stata annullata dal vescovo della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi Luciano Bux. Questa è l’ultima, in ordine di tempo, delle disposizioni del vescovo, che stanno suscitando indignazione tra i fedeli e riguardanti le chiese della Madonna di Lourdes di Molochio e di Sant’Antonio da Padova di Taurianova. La prima misura adottata da Bux, fu quella di interdire al rettore delle due chiese padre Benigno Morabito, la celebrazione della messa al pubblico, adducendo il fatto che a norma dei cann. 1226 e 1238 del Codice di diritto canonico, le due cappelle dei conventi cappuccini di Molochio e Taurianova, erano da considerarsi private, in quanto mai dichiarate oratori pubblici aperti ai fedeli e pertanto, al loro interno, non erano consentite le celebrazioni per i fedeli, ma solo per i dimoranti nei due conventi. Successivamente, lo stesso vescovo, ritirò la precedente delibera, riconsentendo quindi a padre Benigno di continuare a svolgere le normali funzioni religiose a porte aperte. Dopo pochi giorni, il vescovo Bux cambiò nuovamente idea, rettificando anche quell’ultima decisione, sostenendo che dall’istruzione in materia amministrativa della Cei del 2005, all’articolo 140, era risultato che le chiese annesse ai conventi religiosi «non sono più per sé oratori pubblici, ma sono aperte a tutti i fedeli per l’esercizio pubblico di culto, pertanto i fedeli possono partecipare a messe feriali e festive, confessarsi, partecipare ad adorazioni eucaristiche e chiedere le esequie funebri, ma non sono consentiti battesimi, prime comunioni e matrimoni. Inoltre senza il consenso del vescovo, non si può celebrare il triduo sacro con la veglia pasquale e senza il consenso del parroco, non si possono organizzare processioni nelle strade della parrocchia». Sulla scia di quella comunicazione, è quindi arrivata quest’ultima disposizione, che annulla la tradizionale processione della Madonna Addolorata.

t.cosmano@approdonews.it