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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Il Sindaco di Cassano all’Ionio ha emesso un’ordinanza per la bonifica di un area degradata ai Laghi di Sibari

Il Sindaco di Cassano all’Ionio ha emesso un’ordinanza per la bonifica di un area degradata ai Laghi di Sibari

| Il 20, Lug 2012

Per evitare gravi pericoli che minacciano la sicurezza urbana

Il Sindaco di Cassano all’Ionio ha emesso un’ordinanza per la bonifica di un area degradata ai Laghi di Sibari

Per evitare gravi pericoli  che minacciano la sicurezza urbana

 

 

 

Nella giornata odierna il Sindaco di Cassano all’Ionio Giovanni Papasso ha emesso una ordinanza contingibile ed urgente per prevenire, eliminare gravi pericoli che minacciano la sicurezza urbana, per la prevenzione ai fenomeni d’incuria, di degrado e di potenziale pericolo per l’incolumità pubblica oltre che di danno ambientale. Il primo cittadino in particolare  ha ordinato al rappresentante della soc. Albatros Group srl, di provvedere alla pulizia di tutta l’area di sua proprietà  in località Laghi di Sibari, con la rimozione di ogni materiale esistente, la pulizia da ogni sterpaglia, il ripristino della recinzione esterna al fine di impedire a chiunque il libero accesso e renderne decoroso l’aspetto esterno. L’ordinanza sindacale si è resa necessaria dopo che numerosi rapporti della polizia municipale, segnalazioni rappresentate da turisti/utenti e proprietari di case avevano evidenziato e denunciato una situazione di degrado ambientale e di compromissione della vivibilità quotidiana. In particolare la indecorosa situazione è stata  rilevata in un’ampia area, identificata come lotto n. 12, in località Laghi di Sibari ed ubicata nelle vicinanze di complessi abitativi residenziali e di proprietà della soc. Albatros Group Srl. Difatti l’area si presenta con una serie di materiali attinente l’attività di costrizione di edifici ( alcune gru, un grosso quantitativo di impalcatura di ferro, alcune betoniere, un silos, alcuni veicoli di trasporto merci, una barca in disuso, rifiuti di tronchi di palme, cancello di accesso abbattuto e fatiscente che consente l’accesso a chiunque all’interno del sito, recinzione perimetrale fatiscente) che da anni non vengono utilizzati e quindi non rimossi per cui il sito è divenuto un ricettacolo ed habitat ideale di rettili, insetti nocivi e topi oltre la presenza di vegetazione spontanea divenuta sterpaglia con pericolo di incendi. Questa situazione, a giudizio del Sindaco di Cassano all’Ionio, compromette la sicurezza urbana e la pubblica incolumità ragion per cui si è resa necessaria l’ordinanza con tingibile ed urgente di rimozione di  ogni materiale esistente per il recupero ambientale di una importante area del centro turistico dei Laghi di Sibari.

Redazione@approdonews.it