Il presidente della Provincia di Crotone muove critiche al decreto Delrio
redazione | Il 09, Set 2014
“Tralasciando per il momento il caos normativo, di funzioni e compiti che ha generato e che genererà, anche dal punto di vista politico il decreto crea notevole confusione”
Il presidente della Provincia di Crotone muove critiche al decreto Delrio
“Tralasciando per il momento il caos normativo, di funzioni e compiti che ha generato e che genererà, anche dal punto di vista politico il decreto crea notevole confusione”
Crotone – “Quello che sta accadendo in tutta Italia, anche in Calabria a Vibo Valentia, dimostra in maniera chiara le debolezze del Decreto Delrio. Tralasciando per il momento il caos normativo, di funzioni e compiti che ha generato e che genererà, anche dal punto di vista politico il decreto crea notevole confusione”. Lo sostiene il presidente della Provincia di Crotone Stano Zurlo. “Occorre capire che in territori come il nostro l’Ente Provincia riveste un ruolo fondamentale: non può essere visto come una succursale di questo o di quel comune. Da chi, nei prossimi giorni, si proporrà a guidare la Provincia occorre capire cosa pensi, ad esempio, della questione Aeroporto, del futuro del Consorzio provinciale Servizi Sociali, cosa pensi del futuro dei lavoratori (e delle loro famiglie) delle società “Gestione & Servizi”, Soakro, dell’utilizzo dei Pisl (progetti integrati di sviluppo locali) e degli altri strumenti della programmazione comunitaria. Ed ancora – aggiunge il presidente Zurlo – come intenda proseguire l’attività nelle politiche attive del lavoro. In una parola occorre capire se intenda l’Ente Provincia come un Ente sovracomunale, neutrale ed attento a tutte le esigenze del territorio, come la nostra Amministrazione lo ha inteso, o viceversa – conclude il presidente Zurlo – pensi ad un’altra impostazione”.