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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Il Centro Fibrosi Cistica di Lamezia un esempio di buona sanità

| Il 30, Lug 2014

Avviato il processo per la certificazione di qualità Iso 9001

Il Centro Fibrosi Cistica di Lamezia un esempio di buona sanità

Avviato il processo per la certificazione di qualità Iso 9001

 

Il Centro regionale di Fibrosi Cistica di Lamezia Terme ha avviato il percorso per la certificazione di qualità UniEn Iso 9001 per l’eccellenza. Nei giorni scorsi infatti il centro, che da tre mesi svolge le attività nel presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II”, ha ricevuto la visita del personale dell’OPT di Milano, azienda leader nel servizio di consulenza aziendale per gli ospedali che, grazie al contributo di Novartis, collaborerà con il personale del centro lametino in un percorso, della durata di 6 mesi, che porterà il centro Fibrosi Cistica di Lamezia ad avere la certificazione di qualità per l’eccellenza.
Il centro regionale di Fibrosi Cistica, che ha in cura pazienti da tutta la Regione ed è situato al 4° piano della torre A, collabora attivamente e giornalmente con gli altri reparti e servizi del presidio, in particolare stretti rapporti professionali sono stati instaurati con i reparti di Microbiologia, Laboratorio analisi, Radiologia, Pediatria e Bronco pneumologia, anche se tutto l’ospedale ha accolto con calore e partecipazione il centro di fibrosi cistica, il suo personale e i malati.
L’investimento aziendale è stato rilevante, sia in termini di attrezzature che di risorse umane: le stanze di ricovero sono spaziose, singole e con bagno in stanza, due ambulatori, le stanze per i medici e infermieri e una palestra attrezzata costituiscono gli altri spazi del reparto e infine una cucina con frigo nella quale i degenti, che spesso fanno lunghi ricoveri, possono preparare qualcosa da mangiare a piacimento.
Il responsabile è il Dott. Giuseppe Tuccio, che si avvale della collaborazione di un’equipe medica giovane e dinamica e di un gruppo di infermieri esperto che da anni presta la sua opera nel presidio. Il tutto coordinato dalla caposala Angela Dattilo. Continuo è inoltre il percorso di formazione dei sanitari che lavorano nel centro, in particolare la Dott.ssa Elisa Madarena ha effettuato uno stage al “Bambin Gesù” di Roma, la Dott.ssa Rosa Fasano al centro di Verona e la Dott.ssa Barbara Vonella ne seguirà uno a settembre al centro pediatrico di Torino. Le competenze acquisite saranno messe a disposizione dei pazienti calabresi del centro lametino.
In questi 3 mesi di attività ben dieci pazienti, che prima erano seguiti in centri fuori regione, hanno chiesto di essere presi in carico nel centro di Lamezia Terme e ora sono seguiti nel centro calabrese, inoltre sono state effettuate tre diagnosi da screening neonatale.
“Il processo per l’ottenimento della certificazione di qualità – ha spiegato il dott. Tuccio – è un traguardo ambizioso che il centro si è posto come obiettivo e che è stato accolto molto positivamente anche dal Direttore Generale dell’Azienda sanitaria Dott. Gerardo Mancuso. Il percorso certificato per l’eccellenza è un impegno che il centro ha voluto assumere per fare valutare da visitatori esterni il lavoro svolto e le sue modalità. Un modo per mettere in discussione quello che si fa e per dimostrare la qualità del servizio”. Il dott. Tuccio, insieme a tutto il personale, si è detto infine particolarmente fiducioso per l’imminente messa in commercio di farmaci nuovi che cambieranno il trattamento della Fibrosi Cistica.