“Ciack… io imparo!”, è stata realizzato per sviluppare nei giovani un’analisi critica delle problematiche umane e sociali attraverso momenti di recitazione pratica

Grande successo per la tre giorni di cinema e teatro del liceo Rechichi di Polistena

“Ciack… io imparo!”, è stata realizzato per sviluppare nei giovani un’analisi critica delle problematiche umane e sociali attraverso momenti di recitazione pratica

E’ stata davvero una bella esperienza, quella che si è appena conclusa, fra consensi e scroscianti applausi, al Liceo Rechichi di Polistena.
La tre giorni evento dedicata alle attività teatrali e cinematografiche, tenutasi presso l’aula magna della succursale di via Vescovo Morabito, come culmine del percorso “Ciack… io imparo!”, è stata realizzata, soprattutto, per sviluppare nei giovani un’analisi critica delle problematiche umane e sociali attraverso momenti di recitazione pratica.
Un progetto innovativo che, rientra a pieno titolo, nell’attività didattica complessiva dell’istituto e che va ad incrementare ulteriormente la già ben nutrita offerta formativa erogata dagli indirizzi di studio “Linguistico” “Scienze Umane”, Economico Sociale” e “Musicale”.
Ne hanno preso parte, una motivatissima e nutrita rappresentanza di studentesse e studenti, scelta fra coloro che già partecipano al “laboratorio cinematografico” e che vantano, nella propria bacheca, diversi premi e riconoscimenti anche a livello nazionale.
L’attività “Seminariale di Laboratorio Formativo”, così com’è stata denominata, è stata offerta da un trascinante Mattia Scaramuzzo, artista conterraneo, astro nascente del cinema Italiano, che è stato affiancato da Emiliano Chillico, sceneggiatore pianigiano, come supporto tecnico.
Il giovane e talentuoso artista Acrese (CS), che ormai da 10 anni fa stabilmente parte dei cast di “Carlo Verdone e Neri Parenti”, anche come aiuto regista, durante gli incontri, ha avuto modo di spaziare dagli aspetti di carattere storico, ripercorrendo le fasi principali che hanno rappresentato la storia del cinema italiano, a quelli tecno-pratici, fino a cimentarsi, dal vivo, in piccoli sketch di vera recitazione moderna, molto apprezzati dalle studentesse e dagli studenti!
Un ennesimo traguardo, quindi, che il “Liceo Polistenese” consegue, grazie al continuo impulso del Dirigente scolastico prof. Giovanni Laruffa, che in questi anni, coadiuvato dai suoi collaboratori e dall’intero corpo docente, ha saputo imprimere alla scuola un’importante e innovativa impronta che la pone al passo con i tempi moderni.
L’attore Mario Scaramuzzo, alla fine dei tre intensi ed esaustivi incontri, si è dichiarato soddisfatto dell’esperienza polistenese, per l’accoglienza, le ricadute culturali che ha avuto modo di riscontrare e la forte collaborazione avuta dagli studenti; ha apprezzato, inoltre, le bellezze artistiche e storiche della nostra cittadina, congratulandosi per la vastità del patrimonio artistico che a potuto ammirare.

L’artista ha inoltre garantito una sua intensa collaborazione, in qualità di consulente artistico, per il prossimo concorso nazionale cinematografico, che vedrà la scuola partecipare, con un cortometraggio.
Ancora una volta le studentesse e gli studenti del Liceo “Rechichi” si cimenteranno, quali diretti protagonisti, su un tema sociale scottante attualità il “femminicidio e la violenza sulle donne”.
Un progetto molto importante, che partirà a breve e che già vanta il coordinamento logistico dell’ormai affiatato gruppo di docenti: Erminia Albanese, Michela Orlando, Giovanna Sabatino e Fabio Auddino, nonché l’apporto organizzativo di Sergio Albanese.
Infine, nei ringraziamenti finali, Mario Scaramuzzo, ha anche dichiarato la sua disponibilità a che un gruppetto di studenti della scuola, scelti fra quanti avranno partecipato al progetto, possa essere presente sul set del prossimo “cinepanettone”, già in allestimento.