Uno scenario suggestivo ha fatto da sfondo a una delle giornate più significative dell’Istituto Comprensivo “F.Sofia Alessio-N.Contestabile”: la scalinata della scuola primaria di Taurianova si è infatti trasformata in uno spazio teatrale in cui si sono esibiti con successo gli alunni per celebrare la Giornata mondiale della poesia.

Istituita dall’Unesco nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo 2000 con l’obiettivo di valorizzare il ruolo della poesia nella promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della pace, quest’anno è entrata di diritto nell’ambito delle iniziative scolastiche mirate a favorire l’inclusione. Non a caso si festeggia il primo giorno di primavera, la stagione in cui la natura si risveglia dal lungo sonno invernale: questa data vuole simboleggiare la riscoperta e la rinascita dell’espressione poetica in un mondo dominato dalla tecnologia, nel quale occorre risvegliare i sentimenti e difendere i veri valori.

Oltre alle poesie d’autore, recitate dai rappresentanti di tutte le classi della scuola, è stata realizzata una xeropoesia sulla pace, cioè una poesia nata dalla fusione di tante produzioni poetiche dei gruppi-classe, che a turno hanno fatto fiorire simbolicamente un albero con i versi nati dalla collaborazione e dal confronto. In una manifestazione dedicata alla poesia non poteva mancare un omaggio al poeta latinista al quale è intitolata la scuola, Francesco Sofia Alessio, infatti è stata recitata l’ode da lui composta in occasione del miracolo della Madonna della Montagna, avvenuto nel 1894; inoltre una sua frase è diventata lo slogan della giornata: “Pax, gentes, pax in terris: absistite bello! Gli alunni hanno anche animato la poesia di Rodari ”Dopo la pioggia”, suscitando, con i colori dell’arcobaleno, un desiderio di pace, che poi si è trasformato in un magico volo di palloncini colorati. Non solo, la poesia è stata interpretata attraverso la musica e la danza, proprio per sottolineare l’importanza della comunicazione attraverso tutti i tipi di linguaggio espressivo.

Particolarmente emozionante è stata l’esibizione di un alunno diversamente abile, che ha saputo comunicare la sua gioia di vivere attraverso le note da lui eseguite alla tastiera, dimostrando che si può ”leggere” la poesia anche nei piccoli gesti d’amore. La dirigente, professoressa Sonia Barberi, che ha fortemente sostenuto l’iniziativa, ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno profuso dai bambini e dalle docenti, evidenziando che alla base della manifestazione conclusiva c’è stata una proficua attività didattica relativa al testo poetico. “La poesia – ha aggiunto – è un ottimo mezzo di aggregazione e dovremmo utilizzarla nelle nostre esperienze di vita, perché è in grado di addolcire anche le imprese più ardue”. Nell’Istituto Comprensivo “F.Sofia Alessio-N.Contestabile” la primavera è iniziata dunque all’insegna dell’inclusione, favorendo l’incontro con le famiglie e risvegliando quel flusso di emozioni che la poesia riesce a suscitare, e che sono eterne, perché la poesia, come declamava il poeta Palazzeschi “è infinita, come la vita”.