Furto ai danni del fratello dell’assessore Zerbi
redazione | Il 08, Gen 2012
Polistena,il sindaco Michele Tripodi lancia l’allarme. Preoccupazione per le gravi azioni criminose degli ultimi mesi
di Danilo Loria
Furto ai danni del fratello dell’assessore Zerbi
Polistena,il sindaco Michele Tripodi lancia l’allarme. Preoccupazione per le gravi azioni criminose degli ultimi mesi
POLISTENA – Vari episodi criminosi stanno colpendo la cittadina
pianigiana. Ultimo in ordine di tempo un duplice furto compiuto in due notti
consecutive ai danni di un’attività commerciale gestita dal fratello
dell’assessore comunale Norman Zerbi, testimoniano che la presenza criminale a
Polistena è estremamente viva. Interviene il primo cittadino Michele Tripodi,
anche lui vittima di azioni criminali,il furto di due automobili, il quale a
nome dell’amministrazione,esordisce dicendo “esprimiamo solidarietà a quanti
sono stati di recente destinatari di
messaggi ambigui e intimidazioni, che certamente vanno indagati e saputi
leggere dalle forze preposte a cui i cittadini si sono rivolti denunciando gli
accaduti ed invocando giustizia”. Tripodi continua ” ribadiamo,come più volte
fatto, tutta la nostra indignazione e condanna, invitando il popolo laborioso
ed onesto a reagire con forza a fianco di tutti coloro si battono per la
legalità. Rinnovando la nostra solidarietà-prosegue il sindaco- ed il nostro
sostegno al popolo che lavora con dignità e sacrifici”.Inoltre,il primo
cittadino si appella “a tutti i cittadini affinchè partecipino in massa alla
mobilitazione popolare indetta dall’amministrazione e dalla Tavola della
Legalità mercoledì 11 gennaio proprio a difesa delle istituzioni democratiche e
dei cittadini onesti, contro la criminalità per ribadire che Polistena non si
piega alla mafia, ai delinquenti, ed alle zone grigie”. E’ doveroso fare un
appello alle forze dell’ordine per garantire maggiore controllo a presidio del
territorio e per dare più tranquillità ai cittadini. La crisi economica che si
intreccia con quella sociale rischiano di acuire sempre di più le azioni dei
criminali. Solo una chiara educazione alla legalità che provenga dagli abituali
luoghi di crescita:famiglia,scuola,Chiesa e naturalmente una buona politica
possono far uscire il nostro territorio dalla palude.
Danilo Loria
redazione@approdonews.it