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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

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Francia: panico in una scuola materna, bimbi presi in ostaggio e poi liberati

Francia: panico in una scuola materna, bimbi presi in ostaggio e poi liberati

| Il 13, Dic 2010

In un istituro di Besancon, nell’est del Paese, un ragazzo di 17 anni, armato, aveva preso in ostaggio alcuni bambini. Sono intervenute anche le teste di cuoio

Francia: panico in una scuola materna, bimbi presi in ostaggio e poi liberati

 

In un istituro di Besancon, nell’est del Paese, un ragazzo di 17 anni, armato, aveva preso in ostaggio alcuni bambini. Sono intervenute anche le teste di cuoio

(ANSA) PARIGI – Un mattina all’insegna del terrore in Francia, dove cinque bambini e la loro insegnante di una scuola materna di Besancon, nell’est del Paese, sono stati tenuti in ostaggio per oltre quattro ore da un giovane squilibrato, prima della loro definitiva liberazione, intorno alle 12:45, e la cattura del ragazzo da parte della polizia. Il giovane, 17 anni, si era introdotto nell’asilo – armato di due sciabole – intorno alle 8:30 di questa mattina. Inizialmente ha preso prigionieri 20 piccoli, un’insegnante e un’assistente. Quindi ha rilasciato 5 bimbi, poi altri 10. Dopo l’irruzione delle teste di cuoio francesi nei locali della scuola, il ragazzo ha cominciato a trattare per telefono con un negoziatore chiedendo un’arma per togliersi la vita. Diverse fonti hanno confermato che il ragazzo e’ in cura psichiatrica ma avrebbe ”sospeso i farmaci”. Attorno alla scuola e’ stato subito dispiegato un importante dispositivo di agenti di polizia, mentre Luc Chatel – ministro dell’Istruzione – si e’ recato sul posto. ”E’ un immenso sollievo”, ha commentato il ministro dopo la liberazione dei ragazzi, rendendo omaggio al coraggio degli agenti e del personale scolastico. Il ministro ha anche riferito che lo squilibrato e’ ora nelle mani della polizia. I cinque bambini, tutti sani e salvi, sono usciti dalla scuola mano nella mano, e hanno ritrovato i loro genitori. Le autorita’ hanno anche attivato una cellula di sostegno psicologico.
redazione@approdonews.it