Tutti ricorderanno “CINEMALAB”, il corso extracurricolare che, nell’anno scolastico a cavallo tra il 2013 ed il 2014 ha visto sfilare, lungo i solenni corridoi del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, i più noti personaggi del piccolo e grande schermo, i quali – grazie alla fiducia accordata dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppina Princi alla Dott.ssa Cecilia C. Maesano Monorchio (ideatrice del progetto) – si sono alternati nella scuola in veste di docenti, allo scopo di infondere negli studenti le nozioni di base collaterali al mondo del cinema.
Il progetto, culminato in un cortometraggio dal titolo “Figli di Nessuno” – per la regia di Luigi Boccia e Luigi Parisi – si è spinto fino ai confini capitolini facendo parlare di sé in merito alla partecipazione ad una nota manifestazione alla quale concorre con il suddetto film, volta a consacrare i talenti della cinematografia emergente. È di poche settimane fa, infatti, la notizia che “Figli di Nessuno” è stato selezionato al Fantafestival di imminente svolgimento presso il Multisala Barberini di Roma, dove verrà proiettato il prossimo 25 giugno. Si tratta di un concorso storico, giunto oggi alla 35esima edizione, ed a festeggiare un simile traguardo, tra gli altri, vi sarà anche Dario Argento, che prenderà parte alla cerimonia d’apertura.
“È un traguardo non tanto per Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, che ha dato i natali al progetto, ospitandolo alla sua prima edizione, quanto per la scuola come istituzione, la quale, attraverso questa rivoluzionaria iniziativa, si è scrollata di dosso quella patina di austerità che spesso finisce per depositarsi negli ambienti in cui si fa istruzione. Qualora “Figli di Nessuno” vincesse, mi piace pensare che il premio venga consegnato all’innovazione”, ha commentato il Dirigente Scolastico, la Prof.ssa Giuseppina Princi. La Dott.ssa Cecilia C. Maesano Monorchio, già paga all’idea di aver realizzato il sogno di dare riscontro al suo progetto, si concede di aspettare l’esito con un pizzico di sano disincanto: “Portare a casa un premio non mi dispiacerebbe, ma non rappresenta la mia massima ambizione. A questa, infatti, ho già dato ampio riscontro: aver realizzato qualcosa tutti assieme. “Figli di Nessuno” è infatti l’espressione massima del lavoro di squadra, ed è già in cantiere una serata volta alla sua proiezione pubblica, in presenza del team “CINEMALAB” al completo.”
Nella fiduciosa attesa di un responso che al Fantafestival veda la Calabria trionfante, l’intera regione si unisce in un trepidante augurio di vittoria.
Fabrizio Maria Barbuto