“Abbiamo appreso che, nel corso di una riunione al Ministero dello Sviluppo economico, la fabbrica di automobili “Tua Autoworks Italia Spa” ha manifestato l’intenzione di non proseguire la realizzazione dell’investimento nell’Area Portuale di Gioia Tauro. Cosa dire di fronte a questa ipotesi e di fronte a questi atteggiamenti?

Ancora una volta lo Stato si arroga il lusso di beffare il nostro già martoriato territorio, anche perché sappiamo bene come stanno le cose. Sappiamo bene, ad esempio, il ruolo svolto dalla Regione Calabria, svolto fino in fondo. Sappiamo anche che il sindaco di Gioia Tauro, seppur con molti dubbi e riserve, ha accolto positivamente la venuta degli Americani. Sappiamo che lo Stato ed Invitalia giocano ruoli diversi da Regione a Regione.

Ed è per questo che chiediamo al sindaco di Gioia Tauro, Giuseppe Pedà, di indire, con la massima urgenza, un consiglio comunale aperto, invitando il Presidente Mario Oliverio, l’assessore regionale con delega al porto di Gioia Tauro, Francesco Russo, il rappresentante di Assindustria e, cosa molto importante, dovrà esserci la presenza del responsabile di Invitalia e di un referente del Ministero stesso, affinché vengano offerte risposte concrete in merito alla questione del mancato investimento sul nostro territorio.

La nostra indignazione, ormai, sta superando qualsiasi limite e c’è bisogno di avere risposte concrete circa una Stato e quindi una Politica Nazionale che mortifica giorno dopo giorno il Sud dell’Italia e nella fattispecie la nostra Regione”.

L’Italia del Meridione – Provincia di Reggio Calabria