Engineering, accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale
redazione | Il 08, Dic 2023
ROMA (ITALPRESS) – Engineering, leader nella digitalizzazione dei processi per aziende e PA, ha siglato “con soddisfazione delle Organizzazioni Sindacali” l’accordo del contratto integrativo aziendale per gli anni 2024-2026. L’intesa riguarda per la prima volta tutte le società del Gruppo guidato da Maximo Ibarra, ad eccezione delle neo-acquisite Be – Shaping The Future e Atlantic Technologies.
L’accordo, che prevede una serie di misure migliorative rispetto al Contratto Collettivo Nazionale, “è in linea con la visione di un’organizzazione fortemente human capital e da sempre attenta ad offrire alle sue persone le migliori condizioni per conciliare tempo lavorativo e tempo libero, sostenendo la diversità e l’inclusione”, spiega una nota.
In questa direzione vanno le tante misure volte al miglioramento delle condizioni in materia di famiglia e genitorialità che prevedono: allargamento del concetto di famiglia (figli fino a 18 anni, genitori affettivi, genitori ultra75 anni); innalzamento dei permessi retribuiti per visite mediche private, confermando la centralità dei permessi per visite mediche presso le strutture pubbliche; permessi retribuiti per la malattia del figlio/a; contributo per congedo parentale facoltativo all’80% della retribuzione per un mese in aggiunta a quanto previsto dalla normativa di riferimento; innalzamento di ulteriori 5 giorni di congedo obbligatorio di paternità oltre quanto previsto dalle normative vigenti.
A queste misure si aggiungono l’innalzamento dei contributi per l’acquisto dei testi scolastici e del numero delle borse di studio per i figli, oltre all’aumento del contributo a carico dell’azienda per potenziare la previdenza complementare.
Per il 2024 l’accordo prevede l’erogazione di 400 euro in beni e servizi, che si aggiungono all’aumento di 400 euro lordi del premio di risultato: riguardo a quest’ultimo il dipendente avrà la possibilità di convertirlo in tutto o in parte in misure di welfare oppure in permessi retribuiti.
L’accordo, che prevede una serie di misure migliorative rispetto al Contratto Collettivo Nazionale, “è in linea con la visione di un’organizzazione fortemente human capital e da sempre attenta ad offrire alle sue persone le migliori condizioni per conciliare tempo lavorativo e tempo libero, sostenendo la diversità e l’inclusione”, spiega una nota.
In questa direzione vanno le tante misure volte al miglioramento delle condizioni in materia di famiglia e genitorialità che prevedono: allargamento del concetto di famiglia (figli fino a 18 anni, genitori affettivi, genitori ultra75 anni); innalzamento dei permessi retribuiti per visite mediche private, confermando la centralità dei permessi per visite mediche presso le strutture pubbliche; permessi retribuiti per la malattia del figlio/a; contributo per congedo parentale facoltativo all’80% della retribuzione per un mese in aggiunta a quanto previsto dalla normativa di riferimento; innalzamento di ulteriori 5 giorni di congedo obbligatorio di paternità oltre quanto previsto dalle normative vigenti.
A queste misure si aggiungono l’innalzamento dei contributi per l’acquisto dei testi scolastici e del numero delle borse di studio per i figli, oltre all’aumento del contributo a carico dell’azienda per potenziare la previdenza complementare.
Per il 2024 l’accordo prevede l’erogazione di 400 euro in beni e servizi, che si aggiungono all’aumento di 400 euro lordi del premio di risultato: riguardo a quest’ultimo il dipendente avrà la possibilità di convertirlo in tutto o in parte in misure di welfare oppure in permessi retribuiti.
– foto ufficio stampa Engineering –
(ITALPRESS).