Dichiarazioni Vincenzo Speziali (Direzione Nazionale UdC), sulla nota stampa di Nicola Fiorita In cui il Sindaco di Catanzaro, comunica la sua sottoscrizione alla petizione del 'salario minimo garantito'.
Dichiarazioni Vincenzo Speziali (Direzione Nazionale UdC), sulla nota stampa di Nicola Fiorita, in cui il Sindaco di Catanzaro, comunica la sua sottoscrizione alla petizione del ‘salario minimo garantito’.
Leggo sulla stampa la dichiarazione di Nicola Fiorita, circa la petizione da lui firmata, a favore del ‘Salario Minimo’, pure al netto delle ‘farneticazioni’, tipiche del figuro in questione.
Difatti, essendoci un dibattito in corso, tra l’altro molto tecnico, inviterei il (futuro ex) Sindaco di Catanzaro, ad attenersi al suo ruolo e a tentare di amministrare al meglio la Città, così come da funzioni che la legge gli assegna.
È giusto, intervenire su una materia simile, pur nel rispetto autentico che si deve dare alle persone in generale, epoure la stessa OSCE (Organizzare per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) mette in guardia il nostro Paese, circa il valore economico che il ‘sinistrume’ italiano, avrebbe calcolato, ipotizzato e vorrebbe pure fissare.
I famosi 9 euro l’ora lordi, procurerebbero un vero e proprio ‘scasso’ di bilancio pubblico, con il rischio reale di fare aumentare il cuneo fiscale e il valote stesso del costo sul lavoro, oltre a favorire una diffusione ancor più pregnante e al contempo disdicevole, incivile e non desiderata, dell’impiego in nero.
Nel formulare proposte ci vuole buon senso, soprattutto quando si parla di cose serie come queste che stiamo affrontando, tentando una concertazione tra le forze politiche di maggioranza e minoranza e difatti il Governo (di cui Fiorita non segue le indicazioni come nella vicenda del lutto nazionale per la morte di Forlani) ha aperto ad una serie di incontri ad uopo. Ciò ricordato, si auspica che non vi siano, steccati e rigidi paradigmi ideologici da parte dell’opposizione tutta (con cui un ‘grosso’ presunto e sedicente esponente di un partitino di centrodestra, milita nella medesima alleanza al Comune di Catanzaro, nel mentre ci delizia con le sue giuste e pregevoli note turistiche sui borghi di Calabria, perciò mi attendo una dignitosa nota sulla mia Bovalino), quindi il (futuro ex) Sindaco di Catanzaro, firmasse pure -come è suo diritto- la petizione, e la commentasse anche, ma non facesse becera propaganda e soprattutto non si avventurasse in arzigogolati ragionamenti tecnicistici dal punto di vista economico-finanziario, poiché non dico che non sia Paolo Cirino Pomicino (bravissimo e pur sempre democristiano, perciò Fiorita per un suo evidente problema ancestrale, detesta la nostra categoria), ma, gli ricordo come lui non è nemmeno Luigi Spaventa, Fabrizio Barca o Vincenzo Visco (noti economisti dell’area sinistrorsa, perciò a Fiorita, più afferenti).
Poi, secondo gli insegnanti che mi ha dato Andreotti, vi è pure un pensiero un po’ malevolo, però molto calzante: non è che Fiorita, fa questa battaglia e sottoscrive la petizione, poiché se a breve finisse anzitempo il suo mandato (e ciò non è da escludere, mi si creda!) almeno avrà una sua base assicurata dalla legge, per qualsiasi lavoro dovesse andare a fare…sempre che lo prendano da qualche parte?
Direbbe Dagospia: ‘Vai a saperlo’ e comunque, sono pronte a più dettagliate controrepliche, sia sotto l’aspetto tecnico (sul quale spero resti il dibattito), sia sotto l’aspetto del personale (visto che vi sono sempre coriferi e menestrelli di infimo ordine, che pensano di insolentirni e poi si ritrovano sbeffeggiati o altro ancora).
Vincenzo Speziali
Direzione Nazionale UdC