Diatriba politica sull’annullamento della Fiera Jonica a Corigliano
redazione | Il 18, Set 2014
Chiarimenti da parte dell’Amministrazione Comunale
Diatriba politica sull’annullamento della Fiera Jonica a Corigliano
Chiarimenti da parte dell’Amministrazione Comunale
CORIGLIANO C. (Cs), Giovedì 18 Settembre 2014 – Se la Fiera Jonica non si fa non è colpa dell’Amministrazione Comunale. Anzi! L’Esecutivo ha fatto di tutto per dare continuità e favorire l’evento. GERACI: è parziale la ricostruzione del consigliere comunale Angelo CARAVETTA.
I fatti, reali e veri, sono questi.
La CORIGLIANO FIERE, nei mesi scorsi, richiedeva al Comandante della P.M. quali documenti necessitassero per effettuare la 15esima Edizione della Fiera Jonica, indicando genericamente l’area – quella Industriale ASI – e omettendo di precisare quale fosse il sito e i locali dove l’evento doveva svolgersi.
Nelle more perveniva al Comune, comunicazione con la quale il titolare del capannone ICACEM sito nell’Area Industriale, dichiarava di mettere a disposizione la propria struttura per la realizzazione dell’evento fieristico. Precisava che in quel sito erano state effettuate altre edizioni della manifestazione, allegava la documentazione completa, ma si riservava, qualora fosse stato necessario, di farsi rilasciare il nulla osta dall’ASI. Il Vice Sindaco Paolo ORANGES comunicava, quindi, agli organizzatori tutto ciò invitandoli ad agire di conseguenza. L’integrazione con l’indicazione dell’area e dei locali dove l’evento si sarebbe svolto, però, non è mai pervenuta. Il Comandante, perciò, rispondeva elencando la documentazione necessaria tra cui, vista la generica indicazione dell’area, il preventivo nulla osta dell’ASI.
Se, genericamente, è stata comunicata la volontà di effettuare la Fiera nell’area ASI – precisa il Sindaco GERACI – e se quest’ultima ha la competenza su tale territorio e sulle aree libere (implicitamente la richiesta poteva sottendere la volontà di farla su tali siti, tenuto conto che, e si ripete, i locali non erano stati indicati) era legittimo o no, chiedere la esibizione del preventivo nulla osta?
Ma non è tutto! Appresa, verbalmente, da parte degli organizzatori, della indicazione del sito e del capannone, il Vice Sindaco non ha desistito un attimo dal convocare il Comandante della P.M. e gli Organizzatori medesimi. Si richiedeva, una volta per tutte, di provvedere alla produzione della documentazione elencata, di soprassedere in ordine al nulla osta perché la Fiera si sarebbe svolta. Della documentazione in ordine ai locali (agibilità), e della sicurezza (sistemi antincendio, uscite in caso di pericolo), e di tutto il resto si sarebbe occupato il Comune, qualora l’ASI, fosse intervenuto per richiedere ulteriore documentazione.
Per l’ennesima volta si vuol far passare l’Amministrazione Comunale come responsabile di qualcosa che non le appartiene. Come succede, spesso per tutte le cose che non vanno. Dalla situazione economica, viaria e stradale, alla carenza di servizi: è sempre colpa di GERACI e della sua Amministrazione. Ma – conclude il Primo Cittadino – con il ritornello strumentale del “Piove, Governo ladro!” l’unico risultato che si può ottenere, seppur destinato a durare lo spazio di un mattino, è quello della disinformazione e dell’avvelenamento del dibattito sociale e politico.