De Masi (Idv) e Talarico (Udc) hanno presentato in Commissione Bilancio due emendamenti sulla riorganizzazione del sistema fieristico
redazione | Il 27, Ott 2010
Intanto la Regione riconosce Enti Fieristici Lamezia Terme, Crotone, Cosenza e Reggio Calabria che operano da più anni sul territorio
De Masi (Idv) e Talarico (Udc) hanno presentato in Commissione Bilancio due emendamenti sulla riorganizzazione del sistema fieristico
Intanto la Regione riconosce Enti Fieristici Lamezia Terme, Crotone, Cosenza e Reggio Calabria che operano da più anni sul territorio
Nella mattinata di ieri 26 ottobre, presso la sede del Consiglio regionale, lOn.Emilio De Masi (Capogruppo IdV) e lOn. Domenico Talarico (Consigliere regionaleIdV) hanno depositato, con prot. n° 591, presso la II COMMISSIONE Bilancio,, due emendamenti alla proposta di legge Programmazione economica e attività produttiven. 61/9 tesa alla riorganizzazione del sistema fieristico calabrese.Il testo di legge di cui sopra, ponendosi lobiettivo di determinare le migliori condizioniaffinche lofferta fieristica regionale possa assurgere ad importante momento dirichiamo nazionale ed internazionale, si limita a riconoscere gli Enti fieristici diLamezia Terme, Cosenza e Reggio CalabriaDeterminare lesclusione di Crotone dal sistema fieristico regionale, oltre cheinopportuno, è apparso come un sistematico agire volto allisolamento di unimportanteterritorio che in questo caso rappresenta tutta la fascia ionica calabrese. Lon. De Masi e lon. Talarico hanno ritenuto, alluopo, di presentare due emendamentiche saranno osservati non appena il ddl n° 61/9 sarà posto in discussione allodg della II Commissione che ne è assegnataria per lesame di merito. 400.000 (quattrocentomila) si farà fronte con le risorse disponibili all’UPB 2.2.03.02 dellostato di previsione della spesa del bilancio 2010, inerente a “Manifestazioni fieristiche”.Per la copertura finanziaria dell’anno successivo, la spesa quantificata in . 4.000.000(quattromilioni) sarà determinata dall’aumento del medesimo importo all’UPB 2.2.03.02 conl’istituzione di un apposito capitolo “Sistema fieristico regionale”.Ciò nella considerazione che a Crotone, nellambito del PSU (programma diSviluppo Urbano), è stato avviato il progetto per la realizzazione di un polo fieristicopolifunzionale per cui, su un ampia superficie disponibile, è stata già realizzata unapalazzina di 320 metri quadrati adibita ad uffici ed un padiglione prefabbricato da 1000metri quadrati. Tra laltro il Polo fieristico crotonese è già nella fase conclusiva dellacostituzione del soggetto giuridico pubblico-privato per la gestione della struttura.In un contesto economico e sociale sofferente come quello crotonese,il Polo fieristicopotrebbe rivestire un ruolo fondamentale per il rilancio produttivo di tutta larea .Larticolo 22 del ddl n. 61/9^ è sostituito dal seguente:Art.22Norma finanziariaAll’onere derivante dall’applicazione della presente legge valutato per l’anno 2010 in .Il comma 2 dellarticolo 8 del ddl n. 61/9^ è sostituito dal seguente:2. Ferme restando le disposizioni dell’articolo 51 e dell’articolo 53 del D.P.R. n. 616/77, lemanifestazioni fieristiche a carattere “internazionale”, “nazionale” e “regionale” sono organizzate dagli enti fieristici. La Regione riconosce gli Enti Fieristici di Lamezia Terme, Crotone, Cosenza e Reggio Calabria che operano da più anni sul territorio.