CRPO, elezioni città metropolitana, non valorizzata la componente femminile Questo trend possa essere invertito in futuro anche attraverso la capacità delle stesse donne di fare rete, fare gruppo
“In vista delle prossime consultazioni regionali, soprattutto riflettendo sui risultati ottenuti con le elezioni per il rinnovo del Consiglio della Città Metropolitana, la Commissione regionale per le Pari Opportunità ha dedicato la seduta di ieri, 10 febbraio, ad una riflessione sulla rappresentanza femminile nelle Assemblee, risultato delle elezioni”.
È quanto rendono noto le componenti dello stesso organismo consiliare che in merito alle elezioni per il rinnovo del Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, hanno parlato di “scelta netta degli eletti dal popolo di non valorizzare la componente femminile, relativamente alla quale occorre interrogarsi. Un dato in controtendenza rispetto allo scenario europeo – che vede invece sempre più l’affermazione della donna in ruoli chiave nell’ambito delle Istituzioni – e in controtendenza anche rispetto alla normativa che prescrive di rispettare in ogni ambito l’equilibrio di genere”.
“Se indubbiamente occorre, da un lato, una precisa assunzione di responsabilità; dall’altro, è evidente – sottolinea la CRPO – che questo trend possa essere invertito in futuro anche attraverso la capacità delle stesse donne di fare rete, fare gruppo”.
“Auspichiamo che nelle prossime competizioni elettorali regionali – concludono le componenti dell’organismo consiliare – si giunga, in applicazione della doppia preferenza di genere, ad una vera ed effettiva promozione delle pari opportunità nell’accesso alle cariche elettive: perché tale risultato possa essere l’applicazione e l’osservanza delle leggi nazionali ed europee esistenti in merito e non il risultato di scelte politiche”.