Crema per la pelle dei neonati ritirata in tutta Europa “È tossica”. Allerta rapida europea da RAPEX
Contiene propilparabene oltre i limiti, sostanza chimica nociva che può causare
dei danni al sistema endocrino. E a richiamare l’attenzione sul pericolo è l’allerta
di “rischio grave” che è stata lanciata oggi, 28 luglio, dal Rapex, un sistema comunitario
di allerta rapido per i prodotti pericolosi della Commissione Europea, con tanto
di pubblicazione di una black list di cosmetici contaminati, su segnalazione del
Ministero della Salute dell’Irlanda. Il servizio di allerta europeo RAPEX sul suo
sito, ha pertanto disposto il ritiro di un prodotto di marca Cotton Tree, prodotto
in India, destinato ad essere usato nella zona pannolino dei neonati, perché non
conforme al Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio
del 30 novembre 2009, sui prodotti cosmetici. La preoccupazione deriva dal rilevare
la sostanza nel prodotto nei livelli analizzati oltre i limiti: questo elemento infatti
è stato registrato in quantità che potrebbe avere ripercussioni sulla salute. Le
autorità sanitarie europee hanno così allertato gli altri Paesi e il consiglio
è di non utilizzare il cosmetico poichè potrebbe causare problemi alla salute.
Sembra infatti che queste sostanze penetrino attraverso la pelle ed esplichino una
debole attività estrogeno-mimetica che potrebbe essere causa di un aumento dell’espressione
genica di fattori tumorali. Il prodotto è stato ritirato dalle vendite a scopo preventivo,
poichè non è conforme al regolamento per i prodotti cosmetici. Il Propylparabene
i parabeni in generale, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei
Diritti”, anche se presenti in molte piante e insetti ed è prodotto artificialmente
per essere impiegato come conservante per alimenti, farmaci e prodotti cosmetici
(ad esempio: creme, lozioni, shampoo e bagno schiuma), vengono utilizzati nelle formulazioni
cosmetiche come conservanti antifungini per aumentare la shelf life del prodotto.
Normalmente, l’utilizzo in combinazione di due o più parabeni potenzia l’azione
antimicrobica grazie ad un effetto sinergico. Il propilparabene può essere inserito
nella fase acquosa di una formulazione a caldo. In commercio si trovano spesso in
miscela con fenossietanolo, per aumentare lo spettro d’azione e per favorirne
la solubilizzazione in ambiente acquoso. I parabeni sono incompatibili con tensioattivi
anionici, non ionici e proteine. I parabeni svolgono la loro azione in un range di
pH compreso tra 3 e 6,5. Nonostante una lunga storia di utilizzo ritenuto sicuro,
recentemente l’uso dei parabeni è stato messo in relazione con l’insorgenza
di tumori al seno. Questa possibile relazione non è stata tuttavia ancora provata.
I parabeni sono ammessi nei prodotti cosmetici con un limite massimo di 0.4% per
un singolo estere e di 0,8% per le miscele.