A Rizzicononi il convegno organizzato dal Lions club di Polistena

di MICHEL DESSI’

“Dal Sud il rilancio del Paese. La zona economica speciale del porto di Gioia Tauro”

A Rizzicononi il convegno organizzato dal Lions club di Polistena

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Si e’ svolto nella sala del consiglio comunale di Rizziconi un interessante convegno sul tema “Dal Sud il rilancio del Paese. La Zona Economica Speciale del Porto di Gioia Tauro”. Il tutto e’ stato organizzato dal Lions Club di Polistena che ha voluto mettere a fuoco le azioni da intraprendere per valorizzare il più grande porto del Mediterraneo che e’ una grande risorsa per l’intera Calabria, anche se non sfruttata come dovrebbe esserlo. Dopo l’apertura dei lavori in stile Lions da parte del cerimoniere Antonino Napoli si sono susseguiti una serie di interventi interessanti, mirati alla crescita della grande realtà…
Il Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro Salvatore Silvestri ha tenuto una relazione sul tema “Il sistema portuale al centro del sistema economico del Sud”, in particolare soffermandosi sull’origine del Porto di Gioia Tauro e sulla centralità dello stesso nei traffici del Mediterraneo. A seguire L’Ing. Carmine Crudo, Direttore Generale della Medcenter Containers che si è invece soffermato sull’importanza delle Zone Economiche Speciali quali chiave di sviluppo per il Sud Italia e dell’intera area portuale. Ferdinando Iacopino, Segretario dell’ottava
Circoscrizione Lions del Distretto, nel suo intervento ha voluto principalmente spronare la politica ad affrettarsi nella richiesta di costituzione delle Zone Economiche Speciali nell’area portuale, come strumento per rilanciare l’economia calabrese e meridionale e per la risoluzione delle tante criticità che oggi impediscono di fatto il decollo del porto, del retro porto e dell’indotto. Subito dopo la volta dell’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele che chiudendo la serie di interventi si è’ soffermato su quello che è l’impegno della Politica Regionale affinché avvenga quanto prima la costituzione della Zona Economica Speciale nell’Area Portuale di Gioia Tauro, attraverso un’azione sinergica con tutte le parti sociali ed economiche che gravitano intorno al porto. La ZES non e’ altro che una regione geografica dotata di una legislazione economica differente dalla legislazione in atto nella nazione di appartenenza, e vengono solitamente create per attrarre maggiori investimenti stranieri, cosa che al porto di gioia Tauro farebbe solo del bene. A chiudere i lavori Gianfranco Sava che da meridionale, dopo essersi complimentato per l’importante tematica trattata e ringraziato il Sindaco per l’ospitalità, ha ribadito che il rilancio dell’Italia non può che partire dal Sud, che deve liberarsi dell’assistenzialismo che lo ha caratterizzato fino ad oggi e liberare tutte le sue potenzialità culturali, sociali e soprattutto economiche.

Michel Dessì