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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

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Consigliere comunale scomparso a Paola nel 1982, Magorno: “Governo ne riferirà”

| Il 24, Giu 2013

Il deputato del Pd rende noto che, a seguito dell’interrogazione presentata al Ministro Anna Maria Cancellieri, il Governo, mercoledì, riferirà in Commissione Giustizia sulle “circostanze relative alla morte ed alla scomparsa dei resti del corpo del signor Pompeo Panaro”

Consigliere comunale scomparso a Paola nel 1982, Magorno: “Governo ne riferirà”

Il deputato del Pd rende noto che, a seguito dell’interrogazione presentata al Ministro Anna Maria Cancellieri, il Governo, mercoledì, riferirà in Commissione Giustizia sulle “circostanze relative alla morte ed alla scomparsa dei resti del corpo del signor Pompeo Panaro”

 

 

 

CATANZARO – Il deputato del Pd Ernesto Magorno rende noto che, a seguito dell’interrogazione presentata al Ministro Anna Maria Cancellieri, il Governo, mercoledì 26 giugno, riferirà in Commissione Giustizia sulle “circostanze relative alla morte ed alla scomparsa dei resti del corpo del signor Pompeo Panaro”, il commerciante e consigliere comunale della Democrazia Cristiana che la sera del 28 luglio del 1982 a Paola fu vittima della “lupara bianca”. “Il figlio Paolo – riporta una nota di Magorno – sta da tempo combattendo una coraggiosa battaglia per conoscere la verità e per sapere che fine hanno fatto i resti del padre. Grazie al suo impegno la Procura Antimafia di Catanzaro ha riaperto le indagini sul caso. “La vicenda – afferma Magorno – è caratterizzata da omissioni, incongruenze e troppi punti oscuri che meritano di essere chiariti. Il figlio di Pompeo non va lasciato solo nella sua coraggiosa e tenace battaglia per conoscere la verità, su di un fatto così terribile e doloroso. Ho presentato una mia interrogazione proprio perché penso che far luce, seppure a distanza di tanti anni, sul caso Panaro, rappresenti un segnale forte e inequivocabile della volontà di affermare, sempre e comunque, contro ogni ostacolo ed omertà, i valori della legalità e della giustizia”.