Cono Cantelmi (M5S) sui giovani precari del programma Stages 2008 «La meritocrazia deve essere la base del futuro della Calabria. Dobbiamo puntare sui giovani e fermare l'emigrazione»
«La vicenda dei ragazzi del Programma Stages 2008, ingannati dal potere, dice che la politica calabrese odia la meritocrazia». Lo afferma il candidato M5s alla presidenza della Regione Calabria, Cono Cantelmi, che aggiunge: «Nello scorso giugno i nostri parlamentari M5s erano già intervenuti sulla vicenda dei giovani precari di Stages 2008, sedotti e abbandonati dalla politica degli Scopelliti’s, dei Gentile’s e affini. La speranza era che il consiglio regionale avesse un sussulto di dignità e desse seguito alle richieste dei giovani precari». «La meritocrazia – continua Cantelmi – deve essere la base del futuro della Calabria. Dobbiamo puntare sui giovani e fermare l’emigrazione». Cantelmi conclude:«La Calabria ha bisogno delle competenze di quanti qui sono trattati come scarti e fuori come eccellenze. La politica, che invece alimenta affari privati e clientele, ha creato deserto e frustrazione nelle nuove generazioni. Noi cambieremo tutto»