Comitato spontaneo Ospedale Oppido, “Restituite la radiologia a coloro che hanno necessità” Dobbiamo forse ancora una volta sollecitare un intervento dei soggetti preposti come abbiamo fatto il 28 febbraio per ottenere l'intervento dell'elettricità o come abbiamo fatto il 2 marzo per richiedere la CR e la stampante, o come abbiamo fatto per ultimo per richiedere l'intervento del fisico esperto in radioprotezioni?
Il comitato spontaneo 19 febbraio a difesa dell’Ospedale M.P. di Savoia, a seguito delle promesse della Commissaria Asp dott.ssa Di Furia pronunciate nell’incontro del 21 febbraio e formalizzate nella missiva del 3 marzo indirizzata al Sindaco di Oppido, nel ribadire la volontà di non abbandonare il presidio permanente fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati ed esplicati nel documento contenente la proposta di riqualificazione del nosocomio mamertino, formulato dal comitato e indirizzato alla Commissaria Asp Di Furia, al Commissario ad acta nonché Presidente della Giunta Regionale Occhiuto, alla Garante della salute della Regione Calabria Stanganelli e per conoscenza al Consigliere Regionale Giannetta e al Sindaco di Oppido Mamertina Barillaro, si dichiarava da subito pronto a vigilare affinché “tutto ciò che è stato “promesso” si avveri”.
Tra le proposte la riapertura del reparto di radiologia, funzionale e propedeutica al riconoscimento di presidio di zona disagiata.
Nonostante la Commissaria Asp nella sua missiva del 3 marzo u.s. avesse scandito i tempi necessari alla riapertura del reparto di radiologia – “intervento in corso”, “1/2 gg lavorativi”, “entro 10 giorni”, “entro un massimo stimabile di 5 giorni lavorativi “- non mancando di sottolineare come fosse altamente probabile che, a causa della obsolescenza delle apparecchiature presenti nel reparto, ormai in disuso da 7 anni, vi fosse difficoltà o impossibilità a reperire i materiali utili a riparare i macchinari, dopo 70 giorni dal primo incontro e 60 dalla missiva, la radiologia di Oppido, dal punto di vista tecnico e radioprotezionistico, è funzionante e già utilizzabile dal 20 aprile, ma di fatto non è ancora operativa poichè non è ancora prenotabile alcuna prestazione attraverso il Centro Unico Prenotazioni (CUP) dell’Asp di Reggio Calabria.
Ricordando che la Commissaria Di Furia, giorno 20 febbraio, ha predisposto gli ordini di servizio per due tecnici radiologi e il medico, ufficialmente trasferiti presso il reparto ubicato all’interno della struttura ospedaliera mamertina, ci si chiede se dovrà essere ancora una volta il comitato a rendere operativo il reparto di radiologia e soprattutto a permettere ai cittadini di poter usufruire di un servizio che, da oltre 10 giorni sarebbe fruibile, ma per l’incuria e il disinteresse non è ancora operativo!
Dobbiamo forse ancora una volta sollecitare un intervento dei soggetti preposti come abbiamo fatto il 28 febbraio per ottenere l’intervento dell’elettricità o come abbiamo fatto il 2 marzo per richiedere la CR e la stampante, o come abbiamo fatto per ultimo per richiedere l’intervento del fisico esperto in radioprotezioni?
Non avremmo dovuto, ma lo abbiamo fatto, abbiamo sollecitato, ed abbiamo ricevuto la risposta che la RADIOLOGIA DI OPPIDO È UTILIZZABILE DAL 20 APRILE!
Utilizzabile, ma non utilizzata a causa dell’incuria e del disinteresse di chi dovrebbe fare e non fa!
RESTITUITE LA RADIOLOGIA DI OPPIDO A COLORO CHE HANNO NECESSITÀ.
Il comitato spontaneo 19 febbraio a difesa dell’Ospedale Maria Pia di Savoia di Oppido Mamertina