Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Chiusura Campanella, Stancato: “Il fallimento di una regione”

| Il 30, Set 2013

“Doveva essere un polo d’eccellenza, rappresentare la speranza per migliaia di malati gravi e gravissimi e si è trasformato nel monumento all’inconcludenza e alla sordità della politica alla vita vera dei calabresi e delle calabresi”

Chiusura Campanella, Stancato: “Il fallimento di una regione”

 

“Doveva essere un polo d’eccellenza, rappresentare la speranza per migliaia di malati gravi e gravissimi e si è trasformato nel monumento all’inconcludenza e alla sordità della politica alla vita vera dei calabresi e delle calabresi”

 

 

Cosenza – “Costringere la Fondazione Campanella a chiudere i battenti è un danno gravissimo per la Calabria di cui una politica irresponsabile e inetta dovrà farsi carico” – con queste parole la coordinatrice regionale di Scelta Civica Katia Stancato ha commentato lo stop alle prestazioni ambulatoriali del Polo Oncologico di Catanzaro.
“Doveva essere un polo d’eccellenza, rappresentare la speranza per migliaia di malati gravi e gravissimi e si è trasformato nel monumento all’inconcludenza e alla sordità della politica alla vita vera dei calabresi e delle calabresi” – ha continuato la Stancato – “La Regione Calabria e il Presidente Scopelliti hanno fallito e il peso di questo fallimento ricade interamente sulle spalle dei malati e dei lavoratori per di più continuamente illusi da proclami e promesse che non hanno mai trovato reale applicazione. Un trattamento vergognoso di cui la Regione dovrebbe scusarsi pubblicamente”.
“Non si può pensare di governare un territorio complesso come la Calabria a colpi di tagli indiscriminati: in questo modo si finisce per diventare causa del disagio e della sofferenza diffusa anziché lavorare per il loro superamento” – ha concluso la Stancato.