Chiuso il reparto di ortopedia dell’Ospedale Spoke di Castrovillari
redazione | Il 27, Set 2014
Carlo Guccione difende la salute pubblica
Chiuso il reparto di ortopedia dell’Ospedale Spoke di Castrovillari
Carlo Guccione difende la salute pubblica
Interrogazione al Presidente ff della Giunta Regionale della Calabria
Antonella Stasi, inerente la riapertura dell’UO Ortopedia, ospedale di
Castrovillari
Premesso che:
il presidio ospedaliero di Castrovillari è classificato come ospedale Spoke ed è per
ciò dotato del Dipartimento di emergenza – urgenza di primo livello;
il reparto di Ortopedia e traumatologia dell’ospedale Spoke di Castrovillari dotato di
20 posti letto è chiuso per carenza di personale sanitario e che a breve saranno
sospese anche le prestazioni ambulatoriali;
in questo momento, con la Unità operativa complessa di Ortopedia chiusa, gli utenti
del territorio della Sibaritide e, più in generale, dell’area a nord della provincia di
Cosenza che ha una popolazione di oltre 250mila abitanti, non hanno possibilità di
effettuare neanche interventi di traumatologia;
a soffrire di questa situazione è soprattutto il Pronto soccorso dell’ospedale e il
servizio 118 e che spesso gli utenti che si rivolgono a tali strutture devono essere
trasportati all’Azienda ospedaliera di Cosenza o dirottati sul Tirreno;
l’UO di Ortopedia, ai sensi di tutti i decreti emanati anche con il beneplacito
dell’Ufficio del commissario, è espressamente prevista per gli ospedali generali e
non è più pensabile che un ospedale Spoke, proprio per le caratteristiche dello
stesso e per il trattamento delle emergenze-urgenze, possa restare così a lungo
senza questo reparto, la cui funzione nell’urgenza non è sostituibile;tutto ciò premesso e considerato
chiedo di sapere se la SV è a conoscenza di una situazione che mette quotidianamente a
rischio la salute pubblica e l’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza in un’area
rilevantissima della Calabria e quali iniziative urgenti siano state predisposte per porvi
rimedio e per creare le condizioni affinché l’Unità operativa complessa di Ortopedia possa
tornare pienamente operativa.
Reggio Calabria 26.09.2014
Carlo Guccione