Chiuse le indagini per la madre del catanzarese che abbandonò il figlio di 9 anni per strada
redazione | Il 10, Mag 2013
Gli episodi risalgono al 2012, quando sarebbero stati ricostruiti almeno due episodi. Abbandonava per ore il figlio per strada costringendolo a vagare tra i vicini per chiedere aiuto e non restare solo. Sotto accusa una donna di 44 anni residente a Simeri Crichi, i cui comportamenti sono stati segnalati dagli stessi vicini
Chiuse le indagini per la madre del catanzarese che abbandonò il figlio di 9 anni per strada
Gli episodi risalgono al 2012, quando sarebbero stati ricostruiti almeno due episodi. Abbandonava per ore il figlio per strada costringendolo a vagare tra i vicini per chiedere aiuto e non restare solo. Sotto accusa una donna di 44 anni residente a Simeri Crichi, i cui comportamenti sono stati segnalati dagli stessi vicini
SIMERI CRICHI (Catanzaro) – Abbandonava per ore il figlio di nove anni per strada costringendolo a vagare tra i vicini per chiedere aiuto e non restare solo. Con l’accusa di abbandono di minori la Procura di Catanzaro ha chiuso le indagini nei confronti della mamma del bimbo, una donna di 44 anni di Simeri Crichi (Catanzaro). Il sostituto procuratore, Carlo Villani, ha concluso le indagini dopo aver compiuto numerosi accertamenti grazie ai quali sono stati ricostruiti gli episodi contestati alla donna.
In particolare sono due gli episodi che vengono contestati alla donna. Il primo è avvenuto il 29 settembre del 2012 quando il bambino è stato lasciato per strada durante le ore del pomeriggio. In occasione del secondo episodio, avvenuto il giorno successivo, il bambino è stato lasciato per strada di notte. In entrambi i casi la donna si è allontanata dalla sua abitazione chiudendo a chiave ed impedendo al figlio di poter rientrare. Per non restare solo, inoltre, il bimbo chiedeva aiuto ai vicini i quali gli davano ospitalità in attesa del rientro della madre. Il susseguirsi degli episodi ha poi portato i vicini di casa a segnalare la vicenda ai carabinieri, che hanno denunciato la donna informando la Procura della Repubblica.