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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Cettina Nicolosi ha un desiderio: “Taurianova Libera” Queste le parole della candidata sindaco durante l'ultimo comizio taurianovese: "Vogliamo far battere i cuori degli abitanti della città"

Cettina Nicolosi ha un desiderio: “Taurianova Libera” Queste le parole della candidata sindaco durante l'ultimo comizio taurianovese: "Vogliamo far battere i cuori degli abitanti della città"
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di Carmelo Nicotera

TAURIANOVA – È toccata al chirurgo Mimmo Amuso l’apertura dell’ultimo comizio taurianovese della candidata sindaco Cettina Nicolosi. Il candidato al consiglio comunale con la coalizione “Taurianova Libera” ha incentrato il suo discorso – essendo esperto del settore – sul tema della sanità. Il progetto “Casa Salute”, punto cardine del programma elettorale della coalizione, diventa dunque di fondamentale importanza per dare sostegno concreto ai cittadini taurianovesi. Queste le parole di Amuso sull’argomento: «Tante persone non riescono a curarsi. La salute va organizzata e difesa». Chiusura finale sulle motivazioni che lo hanno indotto a scendere in campo: «Non l’ho fatto né per interesse né per visibilità. Taurianova, nonostante lavori fuori, mi ricarica sempre. Voglio che la mia città ritorni ad essere onesta. Le minestre riscaldate non vanno bene: Cettina Nicolosi è il cambiamento».

Filippo Speranza, invece, si è soffermato sul “baratto amministrativo”, misura introdotta dallo “Sblocca Italia”, che consiste nello svolgimento di lavori utili per ripagare il comune di appartenenza dei propri debiti. Il provvedimento – secondo quanto dichiarato da Speranza – è già stato attivato dalla triade commissariale. Infine la replica al concorrente politico Biasi: «Sulla questione dissesto idrogeologico: Biasi non ha potuto presentare la domanda un mese fa. La proroga, infatti, è arrivata solo pochi giorni fa. Il candidato Biasi passa più tempo a pettinarsi che a studiare».

Il palcoscenico finale è stato riservato a Cettina Nicolosi. La candidato sindaco ha esordito ringraziando la popolazione per l’amore, la fiducia, il calore umano che le hanno trasmesso. Un pensiero speciale è stato riservato anche a tutti i candidati della coalizione, il suo “esercito”, per l’impegno profuso nella campagna elettorale. Parole al miele anche per Giada Fazzalari, finita nel polverone dopo le accuse di omofobia da parte di Nino Spirlì: «Ribadisco la mia stima ad un personaggio di spiccato valore umano e culturale. È stata vittima esclusivamente di speculazioni politiche».

L’attenzione, successivamente, si è spostata sulla necessità di restituire lustro a Taurianova: «La città è stanca della politica del passato prossimo, del passato remoto, della preistoria. Il nostro è un progetto che guarda al futuro». Cettina Nicolosi, nel corso dell’incontro pubblico, ha parlato anche del rilancio delle infrastrutture, delle opere pubbliche, dell’istruzione, di un progetto di inclusione sociale, per portare a compimento la sua rivoluzione culturale e civile: «Abbiamo fatto i conti con una politica squallida, volgare, cafona. La politica, per noi, deve essere concepita nell’accezione più nobile. Certa gente ormai è archiviata dai fatti, dalla storia, dal popolo di Taurianova. Vogliamo convincere gli indecisi e gli scontenti della politica. Siamo noi l’alternativa». Pasolini si chiedeva: «Qual è la vera vittoria? Quella che fa battere le mani o battere i cuori?». Cettina Nicolosi non ha avuto dubbi a riguardo: «Noi vogliamo far battere i cuori degli abitanti della città. Viva Taurianova, viva i Taurianovesi».