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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Catanzaro, parte settimana “bonifica e irrigazione” "Dall’Europa, energie per la crescita e la bellezza dei territori italiani"

Catanzaro, parte settimana “bonifica e irrigazione” "Dall’Europa, energie per la crescita e la bellezza dei territori italiani"
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di Roberta Strano

Anche quest’anno da sabato 23 a sabato 30 aprile e oltre, si celebrerà, a Catanzaro, la “settimana Nazionale della Bonifica e della Irrigazione” con una serie di eventi, visite guidate negli impianti consortili, incontri e concorsi per le scuole e mostre fotografiche sull’attività del Consorzio Ionio Catanzarese.
Il titolo della Settimana Nazionale, promossa dall’Anbi (Associazione Nazionale Consorzi per la Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue), alla quale aderiscono gli 11 Consorzi di Bonifica e Irrigazione Calabresi che aprono alla popolazione le proprie strutture ed opere, è: “Dall’Europa, energie per la crescita e la bellezza dei territori italiani”. Sul fronte degli eventi, nella giornata di apertura, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “G.Sabatini” di Borgia il cui dirigente è la Prof.ssa Marialuisa Lagani gli studenti svolgeranno un elaborato con varie tecniche espressive sull’argomento “Acqua, lavoro, sviluppo e bellezza dei territori”.
Mercoledì 27 aprile p.v. alle ore 11.00, nella sede dell’Istituto Tecnico Tecnologico di Soverato “G. Malafarina” si terrà un incontro con docenti e studenti su : dissesto idrogeologico, un confronto sul piano di messa in sicurezza del territorio. Collabora all’iniziativa anche Slow Food.
È una settimana, dunque, dedicata alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso l’attenzione sui temi della tutela del territorio, inteso non solo come elemento indispensabile alla vita, ma come fattore centrale del nuovo modello di sviluppo, perno del rilancio economico del Paese.
“Le varie iniziative che svolgiamo durante la settimana – commenta il Presidente del Consorzio di Bonifica Grazioso Manno – vogliono sviluppare ulteriormente la conoscenza del Consorzio, ed in particolare quella cultura concreta e positiva che oltre a far parte del dna dell’Ente ne permea ogni azione”.