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TAURIANOVA (RC), VENERDì 19 APRILE 2024

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Catanzaro, mostra micologica al Parco della Biodiversità All'evento ha presenziato il Presidente della Provincia, Enzo Bruno

Catanzaro, mostra micologica al Parco della Biodiversità All'evento ha presenziato il Presidente della Provincia, Enzo Bruno
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Inaugurata questa mattina al Parco della
Biodiversità di Catanzaro, nei locali ubicati in vicinanza del Museo
Musmi e del Parco delle Idee e della Legalità, la XVI edizione della
mostra micologica, iniziativa che si prefigge lo scopo di far conoscere
i funghi dal vero agli appassionati ed a tutti coloro che si avvicinano
a questo mondo meraviglioso. L’evento è organizzato dal Gruppo
Micologico “Sila Catanzarese” presieduto dall’avvocato Emilio Corea.
L’inaugurazione della mostra è avvenuta alla presenza del presidente
della Provincia Enzo Bruno, dei componenti del direttivo del gruppo
presieduto da Corea, del dirigente del settore competente della
Provincia, dottoressa Rosetta Alberto, e del direttore f.f. del
Dipartimento Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Asp di
Catanzaro, dottor Francesco Faragò. La mostra – che rimarrà aperta oggi
e domani (orario di apertura al pubblico: sabato 9,30-13,00 e 15,30-20-
domenica 9,30-13 e 15,30-19,30), ingresso libero – quest’anno coincide
con un periodo di abbondanza di funghi, quindi ideale per i micologici e
per ogni appassionato, per cui la conoscenza delle specie in sicurezza è
di fondamentale importanza per la sicurezza di tutti.
Gli esemplari – raccolti nei boschi della Sila, della Pre-Sila, delle
Serre e anche in territori marini della zona – sono esposti sia col nome
scientifico e col nome volgare, a mezzo di apposito cartellino sul quale
verrà pure riportata l’indicazione della commestibilità, contrassegnata
anche da una fascia colorata rossa per i funghi velenosi, gialla per
quelli non commestibili e verde per i commestibili. I vari esemplari
hanno un ordine sui tavoli secondo il “metodo sistematico”, in base al
quale si procederà a raggruppare le specie appartenenti allo stesso
genere ed alla stessa famiglia. Nell’arco dei due giorni, gli esperti
dell’associazione, oltre a rifornire i banchi per l’esposizione di
esemplari freschi, saranno a disposizione dei visitatori per dare
informazioni utili a distinguere le specie mangerecce da quelle velenose
ed ogni altro tipo di informazione sul mondo dei funghi. Nell’ambito
della manifestazione, come nelle passate edizioni, è organizzato il
concorso “Il porcino più grande” che è aperto a tutti. Coloro che
intendono partecipare dovranno presentare esemplari di porcini freschi
che siano in condizioni di idoneità al consumo, da consegnare agli
organizzatori entro le ore 16,30 di domenica. La proclamazione dei
vincitori con relativa premiazione avverrà alle ore 18,00 della stessa
giornata.
“La mostra micologica ed i consigli degli esperti sono una occasione
importante per recepire qualche piccola buona conoscenza e, soprattutto,
acquisire quegli atteggiamenti di prudenza che sono la via maestra per
evitare le intossicazioni – afferma il presidente Corea -. Per tutti
coloro che vorranno approfondire la materia e diventare conoscitori
sicuri su un buon numero di specie, verrà offerta la possibilità di
frequentare il Gruppo Micologico che è una associazione senza fini di
lucro”.
“Il Gruppo Micologico ‘Sila Catanzarese’ svolge un’attività meritoria
nel diffondere la passione per i funghi ed educare alla loro raccolta e
conoscenza, svolgendo quindi una funzione sociale. Si occupano di
sensibilizzare i cittadini affinché di stabilisca un corretto rapporto
col mondo dei funghi spontanei, dove è fondamentale la conoscenza
scientifica ed il rispetto di questa specie naturale – ha affermato il
presidente della Provincia, Bruno -. A loro deve va il nostro
apprezzamento e ringraziamento perché con queste manifestazioni
sostengono la promozione di una cultura ecologica diretta alla tutela ed
al miglioramento degli ecosistemi naturali,attività molteplici che si
incastrano perfettamente nel contesto del Parco della Biodiversità e che
cercheremo di potenziare con una fruttuosa collaborazione”.