“Lo scontro elettorale registra toni sempre più accesi”

Comunali Cassano, Pd: “La coalizione di centro-destra mostra lacune nella proposta politico-programmatica”

“Lo scontro elettorale registra toni sempre più accesi”

Riceviamo e pubblichiamo:

Lo scontro elettorale registra toni sempre più accesi!

Mentre la Coalizione di Centrosinistra, omogenea dal punto di vista politico anche rispetto alle storie personali dei partecipanti alla battaglia elettorale, insiste sui contenuti programmatici sui quali reclama un giudizio da parte degli elettori, la multiforme coalizione alternativa che ha l’unico collante nel richiamo a Scopelliti, mostra evidenti segni di insufficienza sul piano della proposta politico-programmatica.

Le componenti di questa coalizione sono eterogenee e non esitano a rivendicare una propria coerenza politica anche rispetto alle esperienze passate.

Ed è davvero strano che taluni si ostinino a prefigurare un salto nel buio se il risultato elettorale dovesse premiare lo sforzo di coesione del Centrosinistra e di Papasso.

Fra l’altro, i più accaniti sostenitori di questa strana teoria sono proprio coloro che in un recente passato hanno riesumato storie amministrative che definiscono nocive per il Comune di Cassano.

Ebbene, bisogna ricordare ai cassanesi che da quasi un ventennio le forze che si richiamano al Centrosinistra e anche le persone impegnate di questa coalizione non hanno mai avuto responsabilità di governo.

Dall’altra parte invece c’è di tutto !! Perché ognuno di queste componenti, spesso contrapposte ad altre, hanno avuto responsabilità politiche, addirittura assumendo ruoli di governo sia nelle amministrazioni comunali che nelle assemblee consiliari: sindaci e presidenti di consiglio comunale.

La realtà di Cassano che mostra evidenti segni di degrado e di mancato sviluppo, non può che essere ascrivibile alle componenti politiche che formano l’attuale coalizione.

Avremmo voluto evitare questi richiami che possono sembrare di carattere personale; ma la polemica personale nei confronti del candidato a Sindaco del Centrosinistra, Papasso, ci costringe a denunciare la varietà eterogenea e la contraddittorietà delle posizioni politiche che si riconoscono nella coalizione che si richiama a Scopelliti.

La eterogeneità, la conflittualità e l’ostilità pregressa evidentemente sono superate dalla prospettiva di occupare il potere comunale.

In effetti la coalizione di Scopelliti non presenta affatto i nitidi caratteri del Centro e della Destra.

L’Udc cassanese è davvero un episodio particolare nel panorama politico regionale di questa fase politica!

L’UDC a Castrovillari sostiene il PD; a Catanzaro è alternativo al candidato della destra!

Poi, mentre a Roma l’UDC reclama autonomia ed è ostile al PDL e a Berlusconi, solo a Cassano il partito di Casini, avvertendo le proprie insufficienze per gli scarsi risultati amministrativi conseguiti, non ha esitato ad imbarcare raggruppamenti pseudo-politici, liste autoreferenziali, ed espressioni di settori che, pur di inseguire una prospettiva di occupazione del potere, fanno finta di ignorare la presenza nella stessa diligenza di insopportabili compagni di viaggio.

La allettante prospettiva di reinserirsi nel potere comunale di questi ex sindaci, ex presidenti di consiglio comunale, ex candidati a sindaco, ex assessori… (c’è di tutto !!!) è stata talmente forte (l’astinenza provoca questi rischi!) da far porre in second’ordine la qualità e l’anomalia del quadro di comando della futuribile gestione amministrativa.

Partito Democratico

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