Calendario Pirelli, Bryan Adams firma “On the Road”
redazione | Il 30, Nov 2021
MILANO (ITALPRESS) – La custodia di un LP in vinile che ha al suo interno non un disco, ma il Calendario Pirelli 2022. Il suo titolo è “On the Road” e gli scatti sono di Bryan Adams.
Celebra le star internazionali della musica dagli anni ’60 a oggi e il ritorno del progetto dopo la sospensione per l’emergenza Covid-19. Un ritorno speciale perchè coincide con l’anno della celebrazione dei 150 anni di Pirelli, il cui logo viene svelato proprio contestualmente al Calendario.
Bryan Adams, che da oltre vent’anni affianca la fotografia ai suoi grandi successi musicali, con gli scatti di “On The Road” ha immortalato la vita degli artisti in tour. Un tema che torna anche nell’omonimo brano – “On The Road” – che il musicista canadese ha scritto per il Calendario e che sarà inserito nel suo prossimo album.
Sul set del Calendario i musicisti hanno rivissuto tutti i momenti delle loro tournèe: dalla tensione prima dell’esibizione alle pause tra le prove e i concerti, dai lunghi viaggi da una città all’altra alla solitudine in una stanza di albergo. Sono esperienze vissute dallo stesso Bryan Adams che, per la prima volta nella storia del Calendario non è solo fotografo, ma anche parte del cast. Insieme a lui, nella 48esima edizione di The Cal, dieci artisti di fama mondiale e di generi musicali, età e percorsi professionali diversi: Cher, Grimes, Jennifer Hudson, Normani, Rita Ora, Bohan Phoenix, Iggy Pop, Saweetie, St. Vincent e Kali Uchis. Le foto sono state scattate la scorsa estate, in soli tre giorni di lavorazione, in due location di Los Angeles – il Palace Theatre e l’hotel Chateau Marmont di Hollywood – e a Capri all’hotel Scalinatella. Bryan Adams ha cercato di cogliere i tratti distintivi dei diversi artisti e i mesi del Calendario si susseguono con oltre 160 pagine e più di 70 scatti, tra ritratti e still: dal risveglio in albergo di St.
Vincent (il cui volto appare anche sulla copertina del volume), al giorno di pausa a bordo piscina di Kali Uchis, dal check out verso un altro viaggio di Saweetie al backstage di Cher, dal riposo di Normani prima delle prove del suono all’arrivo a teatro di Jennifer Hudson, dai momenti prima dello show di Iggy Pop (immortalato anche sulla quarta di copertina) a Grimes all’interno dello studio di registrazione, da Bohan Phoenix che rientra in hotel dopo la sua performance a Rita Ora dopo lo show.
“Sarebbe davvero difficile sintetizzare con una lavorazione di pochi giorni tutto quello che succede sulla strada. Quello che ho cercato di fare è stato quindi di rappresentarne alcuni aspetti… per esempio, noi musicisti non vediamo mai veramente la facciata dell’edificio, ma sempre soltanto il retro: vediamo l’ingresso degli artisti, vediamo l’area del backstage, vediamo il seminterrato… si passa dall’ingresso degli artisti alla portiera della macchina a quella dell’hotel a quella del treno e poi del bus. Un sacco di porte, dunque, ma sempre di viaggio si tratta…”, ha spiegato Bryan Adams.
“Conosco e apprezzo Bryan da anni. La sua idea di unire il mondo della musica con quello della strada e del viaggio ci è sembrata perfetta per un Calendario che torna mentre cerchiamo un progressivo recupero della normalità dopo lo scoppio della pandemia. Un Calendario che scandirà un anno, il 2022, per noi particolarmente importante poichè coincide con i 150 anni di vita di Pirelli”, ha dichiarato Marco Tronchetti Provera, Vicepresidente Esecutivo e Ceo di Pirelli.
Celebra le star internazionali della musica dagli anni ’60 a oggi e il ritorno del progetto dopo la sospensione per l’emergenza Covid-19. Un ritorno speciale perchè coincide con l’anno della celebrazione dei 150 anni di Pirelli, il cui logo viene svelato proprio contestualmente al Calendario.
Bryan Adams, che da oltre vent’anni affianca la fotografia ai suoi grandi successi musicali, con gli scatti di “On The Road” ha immortalato la vita degli artisti in tour. Un tema che torna anche nell’omonimo brano – “On The Road” – che il musicista canadese ha scritto per il Calendario e che sarà inserito nel suo prossimo album.
Sul set del Calendario i musicisti hanno rivissuto tutti i momenti delle loro tournèe: dalla tensione prima dell’esibizione alle pause tra le prove e i concerti, dai lunghi viaggi da una città all’altra alla solitudine in una stanza di albergo. Sono esperienze vissute dallo stesso Bryan Adams che, per la prima volta nella storia del Calendario non è solo fotografo, ma anche parte del cast. Insieme a lui, nella 48esima edizione di The Cal, dieci artisti di fama mondiale e di generi musicali, età e percorsi professionali diversi: Cher, Grimes, Jennifer Hudson, Normani, Rita Ora, Bohan Phoenix, Iggy Pop, Saweetie, St. Vincent e Kali Uchis. Le foto sono state scattate la scorsa estate, in soli tre giorni di lavorazione, in due location di Los Angeles – il Palace Theatre e l’hotel Chateau Marmont di Hollywood – e a Capri all’hotel Scalinatella. Bryan Adams ha cercato di cogliere i tratti distintivi dei diversi artisti e i mesi del Calendario si susseguono con oltre 160 pagine e più di 70 scatti, tra ritratti e still: dal risveglio in albergo di St.
Vincent (il cui volto appare anche sulla copertina del volume), al giorno di pausa a bordo piscina di Kali Uchis, dal check out verso un altro viaggio di Saweetie al backstage di Cher, dal riposo di Normani prima delle prove del suono all’arrivo a teatro di Jennifer Hudson, dai momenti prima dello show di Iggy Pop (immortalato anche sulla quarta di copertina) a Grimes all’interno dello studio di registrazione, da Bohan Phoenix che rientra in hotel dopo la sua performance a Rita Ora dopo lo show.
“Sarebbe davvero difficile sintetizzare con una lavorazione di pochi giorni tutto quello che succede sulla strada. Quello che ho cercato di fare è stato quindi di rappresentarne alcuni aspetti… per esempio, noi musicisti non vediamo mai veramente la facciata dell’edificio, ma sempre soltanto il retro: vediamo l’ingresso degli artisti, vediamo l’area del backstage, vediamo il seminterrato… si passa dall’ingresso degli artisti alla portiera della macchina a quella dell’hotel a quella del treno e poi del bus. Un sacco di porte, dunque, ma sempre di viaggio si tratta…”, ha spiegato Bryan Adams.
“Conosco e apprezzo Bryan da anni. La sua idea di unire il mondo della musica con quello della strada e del viaggio ci è sembrata perfetta per un Calendario che torna mentre cerchiamo un progressivo recupero della normalità dopo lo scoppio della pandemia. Un Calendario che scandirà un anno, il 2022, per noi particolarmente importante poichè coincide con i 150 anni di vita di Pirelli”, ha dichiarato Marco Tronchetti Provera, Vicepresidente Esecutivo e Ceo di Pirelli.
— In collaborazione con Pirelli.
(ITALPRESS).