Ieri un incontro interlocutorio al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, voluto dal ministro Maurizio Lupi e dal senatore Giovanni Bilardi

Buone speranze per salvare lo svincolo di Sant’Eufemia d’Aspromonte

Ieri un incontro interlocutorio al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, voluto dal ministro Maurizio Lupi e dal senatore Giovanni Bilardi

Ieri, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è tenuto un incontro interlocutorio inerente la questione della soppressione dello svincolo di Sant’Eufemia d’Aspromonte.
L’incontro è stato voluto dal Ministro Maurizio Lupi e dal Senatore Giovanni Bilardi, a seguito della lettera inviata il 15 gennaio u.s. al Ministero dal Sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte Domenico Creazzo per sollecitare interventi immediati e necessari al superamento della fase di stallo in cui versa l’iter di realizzazione dello svincolo. Dall’incontro è emersa l’importanza che lo svincolo ricopre per lo sviluppo socio-economico e culturale dei territori interessati ed è stata pertanto manifestata allo stesso Sindaco l’incondizionata volontà politica di giungere nel più breve tempo possibile ad una soluzione praticabile che soddisfi i bisogni dei cittadini. A tal riguardo si è presa in considerazione la realizzazione di uno svincolo che interessi esclusivamente le direzioni da e per Reggio Calabria. Per tale soluzione il Ministero riferisce che sarà immediatamente intrapreso l’iter di verifiche tecniche all’uopo necessario avviando una fase interlocutoria direttamente con il Sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte.
Il Senatore Bilardi nel ringraziare il Ministro e i suoi collaboratori per la disponibilità dimostrata e l’impegno profuso dichiara di ritenere valida la soluzione proposta dal Sindaco ed aggiunge che se i necessari controlli ne avvaloreranno la fattibilità tecnica essa potrà essere considerata rispondente alle necessità dell’intera utenza pre-aspromontana ed aspromontana.

Il Sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte, Dr. Domenico Creazzo si ritiene soddisfatto dell’esito della riunione, dichiarando di aver percepito chiaramente una forte determinazione a voler risolvere l’annosa questione, ma rimane comunque prudente e vigile affinché quanto stabilito abbia dei risvolti concreti.