Bpm: arrestato ex presidente Ponzellini
redazione | Il 29, Mag 2012
Ai domiciliari per associazione delinquere per soldi a Atlantis
Bpm: arrestato ex presidente Ponzellini
Ai domiciliari per associazione delinquere per soldi a Atlantis
(ANSA) L’ex presidente di Bpm Massimo Ponzellini è finito agli arresti domiciliari, insieme a un suo ex collaboratore Antonio Cannalire, nell’ambito dell’inchiesta milanese su un finanziamento sospetto da 148 mln di euro alla società Atlantis di Francesco Corallo. Contestate l’ associazione a delinquere e la corruzione. Nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dai pm di Milano Roberto Pellicano e Mauro Clerici e condotta dal nucleo di polizia tributaria della Gdf milanese, il gip Cristina Di Censo ha disposto il carcere per Corallo, a cui risulta riconducibile la società Atlantis del gruppo B-Plus. Corallo però al momento risulta irreperibile perché si trova all’estero e quindi non è stato possibile eseguire la misura cautelare a suo carico. Nell’ambito dell’inchiesta milanese che ha portato agli arresti dell’ex presidente di Bpm, Massimo Ponzellini, di un suo collaboratore e del titolare di Atlantis, Francesco Corallo, vengono contestate, da quanto si e’ saputo, presunte tangenti per 5,7 mln di euro versate per ottenere lo sblocco di alcuni finanziamenti concessi a diverse societa’, tra cui la stessa Atlantis. Nell’inchiesta, da quanto si e’ appreso, risulta indagato anche l’ex direttore generale della banca, Enzo Chiesa.
INDAGATO ON. MARCO MILANESE (PDL) – Nell’inchiesta Bpm condotta dalla Procura di Milano risulta indagato anche l’on. Marco Milanese, in passato ufficiale della Guardia di Finanza e consulente dell’ex ministro dell’economia Tremonti. Milanese è stato coinvolto in passato in altre inchieste giudiziarie.