Alla manifestazione hanno partecipato Franco Romeo del coordinamento regionale e  il coordinatore provinciale Cosimo Caridi

Bovalino, grande successo del gazebo Fli

Alla manifestazione hanno partecipato Franco Romeo del coordinamento regionale e  il coordinatore provinciale Cosimo Caridi

BOVALINO (Rc) – Nelle giornate di sabato e domenica  scorsi si è tenuta  a Bovalino una manifestazione di Futuro e Libertà intesa alla  raccolta di adesioni al Manifesto dei valori di FLI. L’evento, pienamente riuscito, ha ottenuto la presenza  nell’apposito  gazebo di una moltitudine di cittadini bovalinesi  che hanno sottoscritto il decalogo dei valori e molti altri che hanno voluto confrontare le proprie idee con quelle dei dirigenti di FLI del circolo di Bovalino. Sono stati quasi costantemente presenti nella due giorni di piazza Camillo Costanzo oltre alla responsabile del sodalizio avv. Patrizia Pelle, anche i dirigenti: avv. Rosetta Pacileo,dr.ssa Anna Lombardo,geom. Filippo Sansotta e l’imprenditore oleario Vincenzo Zappia.La militanza giovanile locridea e stata presente con una rappresentanza di Siderno, guidata da Francesco Falletti e con quella bovalinese, condotta da Domenico Gelonese. L’apertura della manifestazione ha registrato inoltre la presenza del coordinatore provinciale Cosimo Caridi, che ha pure portato i saluti del coordinatore regionale on. Angela Napoli,accompagnato dalla incaricata  alla comunicazione di Generazione Italia,Teresa Libri. Nei due giorni è stato anche  presente il componente del comitato fondatore del FLI calabrese, Franco Romeo, che sta coordinando la creazione e le attività dei circoli della Locride. L’evento è uno dei tasselli della intensa attività che si sta effettuando nell’area ionica per divulgare il movimento in vista del congresso fondatore, che si terrà in febbraio a Milano e per prepararsi alle elezioni amministrative di primavera, a cui il nuovo sodalizio politico intende arrivare nella locride con una squadra efficiente,ligia ai presupposti politici e morali del movimento,in cui i giovani devono avere un ruolo rilevante e i candidati devono essere scelti tra coloro che con i loro comportamenti sociali,pubblici e,se sono stati coperti dei ruoli,anche istituzionali, abbiano dimostrato di non discostarsi dai valori del Manifesto per l’Italia.