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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Bovalino, Agave risponde a Nuova Calabria Il movimento politico-culturale riflette sulla situazione politica del Comune jonico

Bovalino, Agave risponde a Nuova Calabria Il movimento politico-culturale riflette sulla situazione politica del Comune jonico
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«In questo nostro paese ci sono persone che operano fattivamente nell’interesse della comunità, altre che guardano e sono sempre pronte a criticare ed altre che addirittura dormono».

Lo scrive, in una nota, il Comitato direttivo del Movimento politico-culturale “Agave” di Bovalino.

«Volgendo pian piano al termine la stagione invernale – continua la nota – cominciano i primi timidi risvegli e per affermare la propria esistenza alcuni aprono la bocca e parlano sempre allo stesso modo, con un linguaggio fatto di politichese, abulico ed inconcludente. È il caso di Nuova Calabria, che svegliandosi si è accorta che la gestione amministrativa è cambiata: non c’è più un Consiglio Comunale regolarmente eletto, ma una Commissione Straordinaria.

E, quest’associazione cosa ha visto?. Ha visto Agave che si pone in un rapporto dialettico con la Commissione Straordinaria, alla quale continuamente evidenzia la necessità e l’impellenza di interventi sul territorio, per eliminare disfunzioni che rendono scarsamente vivibile l’ambiente cittadino.

Quell’associazione ha scambiato il dialogo per adulazione.

Agave è un movimento politico-culturale tra le cui fila non ci sono personaggi che hanno concorso, più o meno consapevolmente, a ridurre il paese nello stato di disperazione in cui adesso si trova e che avrebbe bisogno dello sforzo congiunto di tutte le forze politiche, ma non di quelle incapaci, che sanno soltanto denigrare.

Non curandosi degli altri, se non nella misura in cui sia possibile congiungere gli sforzi per raggiungere obiettivi più qualificanti, sin dalla sua costituzione AGAVE svolge un’azione politica rivolta alla cura degli interessi generali della popolazione, rifuggendo da critiche, giudizi più o meno sommari ed altre elucubrazioni che rallenterebbero l’attività a scapito delle problematiche richiedenti soluzioni concrete, senza scadere in inutili, sterili e per molti versi pregiudizievoli polemiche.  Pertanto, tutto l’impegno e tutta l’attenzione si concentra sulla strada maestra denominata bene comune, che esprime un concetto di vasta portata, perché unisce tutti i cittadini a prescindere da qualsivoglia tipo di appartenenza, senza distinzione di sesso, di fede religiosa e di fede politica.

Agave ha sempre dialogato sia con la gente e sia con l’Amministrazione Comunale, indipendentemente da chi la rappresenta: ha cercato di farlo durante l’ultima esperienza amministrativa, che – seppur in un primo momento condivisa – ha visto successivamente AGAVE, in maniera chiara, coerente e netta, opporsi razionalmente alle scelte politico-amministrative che poi, nostro malgrado, hanno portato allo scioglimento del Consiglio Comunale. Adesso, continua a farlo con un interlocutore diverso nel rispetto reciproco dei ruoli.

Chi scambia il dialogo tra i cittadini, singoli o associati, per adulazione non ha il senso della misura; non solo, ma attesta la propria incapacità di proporre e di proporsi per soluzioni concrete nell’interesse generale della comunità.

Le #ideeincammino di AGAVE stanno tra i cittadini e i loro problemi tanto che di ognuna di esse vi è traccia nelle relazioni e nelle proposte che sono state formalmente presentate alla Commissione Straordinaria dalla quale si attendono risposte concrete.

Ovviamente, al movimento Nuova Calabria, che finalmente scopriamo interessato alla politica locale, rivolgiamo l’invito di non screditare gli altri per accattivarsi, questa volta si!, il consenso elettorale e a occuparsi seriamente dei problemi del paese, proponendosi per un proficuo e sereno confronto con le altre formazioni politiche».