Atam, l’amministratore unico Gatto risponde all’assessore Fedele
redazione | Il 10, Lug 2014
“Nella nostra proposta di un ‘patto per l’Atam’ abbiamo solo voluto indicare alcune priorità e la necessità di opportune sinergie istituzionali in un intento costruttivo e lungi dal voler attribuire patenti di responsabilità sulle condizioni disastrate dell’azienda reggina di trasporto pubblico”
Atam, l’amministratore unico Gatto risponde all’assessore Fedele
“Nella nostra proposta di un ‘patto per l’Atam’ abbiamo solo voluto indicare alcune priorità e la necessità di opportune sinergie istituzionali in un intento costruttivo e lungi dal voler attribuire patenti di responsabilità sulle condizioni disastrate dell’azienda reggina di trasporto pubblico”
L’amministratore unico dell’Atam, Antonino Gatto, prende atto con compiacimento della precisazione dell’assessore regionale ai Trasporti sull’impegno della Regione di quantificare “al più presto” i crediti vantati dall’Atam. Il loro riconoscimento, infatti, rappresenta la condizione necessaria per l’avvio credibile delle procedure per il risanamento e per la salvezza dell’azienda, nel tempo ristretto concesso dalla procedura concorsuale.
“Nella nostra proposta di un ‘patto per l’Atam’ abbiamo solo voluto indicare alcune priorità e la necessità di opportune sinergie istituzionali – spiega l’amministratore unico – in un intento costruttivo e lungi dal voler attribuire patenti di responsabilità sulle condizioni disastrate dell’azienda reggina di trasporto pubblico. Siamo consapevoli che oggi più che mai la salvezza dell’Atam richiede impegno di tutti e unità di intenti. Non recriminazioni – conclude Gatto –, né accuse reciproche, tanto meno reazioni istintive ed umorali”.