Arruzzolo (Ncd): “Sospensiva Tar su Cosenza sia di esempio” "Violare le norme andando incontro a inevitabili sospensive serve solo a perdere tempo e denaro pubblico"
Il nostro partito aveva più volte messo in guardia il presidente Occhiuto dal non
agire prescindendo dal rispetto della procedura nel conferimento degli incarichi
dirigenziali alla Provincia di Cosenza. Purtroppo i nostri appelli sono rimasti inascoltati
e ieri il Tar della Calabria ha accolto il ricorso della Cgil e di alcuni dipendenti
sospendendo la nomina dei quattro dirigenti esterni. Lo afferma il capogruppo di Ncd
in Consiglio Regionale, on. Giovanni Arruzzolo. Questa decisione, maturata dopo un
corretto rispetto della procedura – continua Arruzzolo – deve servire da monito anche
alla Regione che non può agire senza rispettare la concertazione sindacale e senza
una seria ricognizione interna. Sia il sottoscritto che il sen. Bilardi stanno da più
tempo appellandosi alla Giunta Regionale – continua ancora Arruzzolo – affinché agisca
per legge in vista del conferimento di nuovi incarichi. Violare le norme andando
incontro a inevitabili sospensive – conclude il capogruppo Ncd – serve solo a perdere
tempo e denaro pubblico e questo non va bene nell’ambito di una riorganizzazione
puntuale della pubblica amministrazione.